Viaggi low cost: la classifica delle città più economiche dove trascorrere un weekend in Europa
Se siete alla disperata ricerca di viaggi low cost da concedervi in piena estate, e non avete ancora pianificato alcuna vacanza, la classifica City Costs Barometer 2019 di Post Office è quello che fa per voi.
Come ogni anno, il portale commerciale britannico pubblica la lista delle mete più economiche d’Europa per un week end fuori porta.
Prezzi bassi e abbordabili per pernottare, concedersi una buona cena fuori, bevendo e mangiando prodotti rigorosamente locali, visitare musei e usare i mezzi pubblici della città spendendo poco.
Nel listino prezzi di ognuna delle circa 50 città che figurano nella classifica delle mete low cost per partire nel fine settimana, si può scoprire in anticipo qual è il costo di una bottiglia di birra, di una tazza di caffè, di una coca cola, di un bicchiere di vino, del miglior museo della città, dei trasporti e, ovviamente, del pernottamento, per due persone.
Al decimo posto della classifica c’è Praga.
Trascorrere un week end nella capitale della Repubblica Cieca in coppia costa circa 200 euro: dormirci per due notti 123 euro e mangiare fuori per tre sere di seguito 46 euro circa, 23 a persona. Una cifra davvero bassa considerando il costo di una buona cena nelle maggiori città italiane.
Al nono posto della classifica dei viaggi low cost spunta invece la città di Mosca, all’ottavo Bratislava, al settimo Riga e al sesto Porto, dove il costo della principale attrazione turistica della città, il Palacio Bolsa, è di 10 euro, e restarci per un intero fine settimana costa 190 euro.
Salendo tra la top five della classifica troviamo una novità, una città che non figurava tra le prime 10 della classifica negli anni precedenti: Istanbul. La capitale turca, che offre panorami mozzafiato sul Bosforo, esperienze multiculturali, spiritualità e eclettica vita notturna, è una delle mete più economiche in cui recarsi per tre giorni : il prezzo di un breve soggiorno è di 185 euro. Tra le esperienze da fare in città, la visita della Basilica di Santa Sofia. Scoprire le meraviglie della chiesa ortodossa riconvertita in moschea e poi in museo costa 10 euro circa, andare a cena fuori meno di 20 euro a persona, bere un bicchiere di vino 3 euro, e il trasporto dall’aeroporto in città solo 4 euro. Sembra davvero una soluzione conveniente.
Ma non quanto quella di scegliere invece una città dei Balcani o dell’Europa dell’est, che si piazzano sul podio della classifica. Qui le attrazioni turistiche sono praticamente gratuite.
Per risparmiare e godersi un’esperienza originale in una città poco battuta dalle rotte turistiche tradizionali conviene scegliere la Polonia, la Serbia o la Lituania.
È qui che si possono intraprendere dei veri e propri viaggi low cost.
Dormire a Varsavia per due notti costa 45 euro a persona, spostarsi in città a Belgrado con i mezzi pubblici costa meno di 5 euro a persona, per un budget totale di 168 euro in due, e partire per Vilnius per godersi un intero fine settimana costa in tutto 164 euro, sempre per due.
Insomma, non resta che scegliere.
Qui la classifica completa di Post Office.