Ryanair, il secondo bagaglio a mano sarà a pagamento anche per i biglietti già emessi
La nuova politica riguarda anche chi ha già prenotato un biglietto per aerei che decollano dopo il primo novembre e che quindi si sono visti recapitare tramite email l’avviso del prezzo aumentato di un biglietto già acquistato
Ryanair dice addio ufficialmente alla regola che permetteva di portare un secondo bagaglio a mano gratis fino a 10kg. ryanair bagaglio a mano nuove regole
Per chi prenota da settembre, dall’1 novembre si potrà portare gratuitamente soltanto una piccola borsa. Il secondo bagaglio a mano, invece, costerà dagli 8 ai 10 euro, o 6 in caso di imbarco prioritario. ryanair bagaglio a mano nuove regole
Secondo la compagnia low cost irlandese, che è stata recentemente investita da un’ondata di scioperi del personale, la ragione è che le troppe valigie a mano da imbarcare causavano troppi ritardi nella partenza dei voli.
La situazione sarà quindi la seguente: se si vorrà portare a bordo un secondo bagaglio, più grande rispetto a quello a mano, si avranno due possibilità.
O acquistare il classico imbarco prioritario che prevede un sovrapprezzo di 6-8 euro, del quale però possono usufruire 95 passeggeri sui 189 totali; oppure far viaggiare la valigia nella stiva pagando in più tra gli 8 e i 10 euro.
Il tutto rientra nelle facoltà dell’azienda scegliere i prezzi dei propri voli.
Ma la nuova politica riguarda anche chi ha già prenotato un biglietto per aerei che decollano dopo il primo novembre e che quindi si sono visti recapitare tramite email l’avviso del prezzo aumentato di un biglietto già acquistato, ben prima dell’annuncio della compagnia. Una nuova policy applicata retroattivamente. ryanair bagaglio a mano nuove regole
Una decisione che chiaramente sta facendo infuriare gli utenti che stanno portando avanti una protesta serrata tra i commenti ai post della compagnia su Facebook.
Il precedente
Otto mesi fa era già entrata in vigore una nuova regola che permetteva comunque di portare il secondo bagaglio a mano gratuitamente, ma in stiva e non nella cappelliera in cabina.
“Non cambierà niente per il 60 per cento dei nostri clienti, visto che il 30 per cento vola già con imbarco prioritario e un altro 30 per cento vola con soltanto un effetto personale”, ha affermato la compagnia.
Il cambiamento però si farà certamente sentire sulla percentuale restante di passeggeri che dovranno necessariamente pagare per l’imbarco prioritario o per il secondo bagaglio, o decidersi a viaggiare molto più leggeri di prima.
Secondo Ryanair, però, le nuove tariffe “sono significativamente più convenienti del sistema attuale” e non poterebbero loro ricavi aggiuntivi.
Sul tema entra in gioco l’Agcm (Autorità garante della concorrenza e del mercato), contro la quale la compagnia si era già scontrata a gennaio quando aveva introdotto una nuova policy, sempre sui secondi bagagli più grandi, che sarebbero finiti in stiva gratuitamente per tutti quelli non in possesso di un biglietto prioritario.
Anche quel provvedimento venne applicato in maniera retroattiva, costringendo in molti ad integrare un biglietto già comprato con il sovrapprezzo della Priority. In quel caso, dopo numerosi ricorsi, la compagnia, per evitare di pagare sanzioni, ha deciso di rimborsare il costo del supplemento ad un tot di passeggeri, che dovrebbero aggirarsi tra le 30 e le 50 mila unità, la cifra non è mai stata confermata.