Aeroporti di Roma: un’estate con tante novità e nuove destinazioni
Buoni i segnali di ripresa per la stagione estiva 2022
L’estate si preannuncia ricca di novità per Aeroporti di Roma, e netti sono i segnali di ripresa del traffico aereo per il 2022. I sistemi di vendita delle compagnie aeree prefigurano per il periodo aprile-ottobre 2022 un balzo con punte anche superiori del 70% della capacità offerta e dei voli operati rispetto allo stesso periodo del 2019.
Le principali novità riguardano l’arrivo o il ritorno di diverse nuove compagnie aeree con regolari servizi di linea: Qantas collegherà per la prima volta l’Europa Continentale con l’Australia con un volo no stop tra Roma a Perth, per poi proseguire con lo stesso volo su Sydney; WestJet debutterà in Italia volando tra Roma e Calgary in Canada mentre Gulf Air avvierà il collegamento diretto per il Bahrain e Icelandair arricchirà l’offerta di voli per Reykjavík.
Interessanti anche le nuove destinazioni internazionali che andranno ad arricchire il network di breve medio raggio come: Tangeri, Girona e Figari ad opera di Ryanair, Strasburgo in programma con Volotea, Montpellier con Transavia. Da non dimenticare inoltre lo sviluppo di Wizz Air che, dopo aver lanciato la base di Fiumicino con 4 aerei ed oltre 30 rotte avviate nel 2021, prevede l’inserimento di un quinto aereo nel corso dell’estate 2022 e l’attivazione di altre 18 nuove rotte. Tra queste Londra Gatwick, Madrid, Marrakesh, Amman, ma anche nuove destinazioni per Roma come Yerevan in Armenia e Turku in Finlandia.
Anche ITA Arways vedrà nei prossimi mesi un graduale rafforzamento sulle principali direttrici di corto e medio raggio così come un apprezzabile progresso nella connettività intercontinentale. Infatti, dopo aver aggiunto ai voli per New York quelli diretti per Miami e Boston ad inizio marzo, il vettore ha avviato le vendite di altri collegamenti di lungo raggio previsti a partire da giugno 2022 con Los Angeles, San Paolo, Buenos Aires e Tokyo Haneda. È previsto anche il ritorno di Latam, a partire da luglio, con un volo diretto su San Paolo che consentirà non solo di raggiungere la megalopoli brasiliana, ma anche di servire un ampio network di prosecuzioni nell’America latina.
“Nonostante una situazione ancora complessa – ha dichiarato Marco Troncone Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma – ci sono i presupposti perché il 2022 sia un anno di ripresa del traffico con la prospettiva per i due scali della Capitale di tornare a giocare un ruolo cruciale nello sviluppo della filiera economica legata al turismo ed ai trasporti a livello nazionale. Soprattutto fa ben sperare il dinamismo dei vettori americani e la rivitalizzazione del traffico in Europa che potrà tornare alla quasi normalità nel corso dell’anno. In questo contesto, ADR prosegue con determinazione il proprio piano di investimenti con particolare attenzione a sviluppo, sostenibilità e innovazione anche in vista degli appuntamenti del Giubileo 2025 e di Expo 2030, che rappresentano grandi opportunità per Roma e l’intero Paese”.