Terremoto oggi Roma: magnitudo, epicentro e ultime notizie
Terremoto oggi Roma | 22 ottobre 2020 | Magnitudo, epicentro e ultime notizie
TERREMOTO OGGI ROMA – Una scossa di terremoto è stata avvertita oggi, giovedì 22 ottobre 2020, a Roma e provincia. Per il momento l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) non ha fornito informazioni su epicentro e magnitudo. Quel che è certo è che la scossa è stata avvertita dalla popolazione: tanti i post sui social network che hanno segnalato l’evento sismico. “Hanno tremato porte e finestre!”; “scossa i Ponte di nona”; “Scossa di terremoto a Roma sud”. Al momento non si segnalano danni a cose o persone.
Ore 17:51 – L’Ingv ha confermato a Today che non c’è stato nessun terremoto a Roma oggi. L’Ingv ha avviato controllo specifici dopo le tantissime segnalazioni di questo pomeriggio, in particolare sui social dove si raccontava di porte e finestre che tremavano, altri invece parlavano di un boato simile ad un’esplosione. Le località da cui provengono la maggior parte delle segnalazioni sono non molto distanti dall’aeroporto militare di Partica di Mare ed è quindi possibile che si sia trattato di un “boom sonico” prodotto da un aereo militare, com’è accaduto qualche settimana fa a Parigi.
Ore 17:06 – La popolazione avrebbe avvertito due scosse di terremoto, ma l’Ingv non ha ancora diffuso dati ufficiali, per cui in tanti si chiedono se si tratti davvero di scosse di terremoto o di altro. Il sisma è stato avvertito a Ronciglione, Bracciano, Ladispoli, Grottarossa e Labaro. Alcuni spiegano di aver sentito un forte boato: potrebbe quindi trattarsi di un “boom sonico” che ha mandato in tilt la capitale? Un “boom sonico” sarebbe lo spostamento d’aria provocato da un aereo o da un altro oggetto in volo ad una velocità uguale o superiore a quella del suono e quando questo viaggia ad una velocità supersonica la pressione di disturbo creata si estende in tutte le direzioni.
Poche settimane fa a Capena, provincia di Roma, era stato avvertito un forte boato e il presidente Doglioni aveva giustificato il rumore come “un fenomeno di sifonamento carsico”, non “legato a terremoti veri e propri ma a movimenti d’acqua del sistema carsico sotterraneo”.