Terremoto oggi in provincia di Cosenza al largo di Scalea: nessun danno | Calabria | 25 ottobre 2019
La scossa alle ore 6.31 di magnitudo 4.4
Terremoto oggi a Cosenza | Calabria | 25 ottobre 2019
Una forte scossa di terremoto è stata registrata stamattina, venerdì 25 ottobre 2019, in Calabria, precisamente in provincia di Cosenza. L’evento sismico di magnitudo 4.4, come riporta il sito dell’Ingv, Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, è avvenuto nella zona Tirreno Meridionale, con epicentro in mare al largo di Scalea, alle ore 6,31, con coordinate geografiche (latitudine, longitudine) 39.71, 15.44 ad una profondità di 11 km. Il terremoto come sempre è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma.
La scossa è stata avvertita in quasi tutta la costa tirrenica, non solo in provincia di Cosenza, e anche in Basilicata. Ci sono state diverse le telefonate ai vigili del fuoco e molte persone dalla paura si sono riversate in strada.
Il terremoto è stato avvertito distintamente anche nella zona del Pollino. Nella zona non si sono registrati danni ma la memoria degli abitanti è tornata alla scossa di magnitudo 5.2 che colpì Mormanno il 26 ottobre del 2012 provocando ingenti danni a infrastrutture e case, e danneggiando anche l’ospedale civile che fu sgomberato e poi ristrutturato con i fondi del sisma.
Pochi minuti dopo la scossa delle ore 6,31, alle ore 6,38 è stata registrata una nuova scossa di magnitudo 2.5 nella stessa zona Tirreno Meridionale, con epicentro in mare, sempre al largo di Scalea, con coordinate geografiche (lat, lon) 39.69, 15.46 ad una profondità di 11 km. Una prima scossa di assestamento.
Un nuovo terremoto di magnitudo 2.1 è poi avvenuto alle ore 7,20 con coordinate geografiche (lat, lon) 39.72, 15.51 ad una profondità di 9 km.
Gente in strada, nessun danno
Secondo i primi accertamenti, non ci sono stati danni né a Scalea, né nei centri del circondario, ma la scossa è stata chiaramente avvertita dalla popolazione che si è riversata in strada.
Sono state molte le persone che, in preda alla paura, hanno abbandonato le loro case, ritrovandosi in strada insieme a tanti altri.
Gli stessi vigili del fuoco, insieme ai carabinieri ed alla Polizia di Stato, hanno avviato un’ampia attività di ricognizione in tutta l’area dell’Alto Tirreno cosentino per accertare se la scossa abbia provocato danni, anche se i primi rilievi in questo senso, secondo quanto si è appreso, hanno già dato esito negativo.
Circolazione dei treni sospesa
Dopo la scossa di magnitudo 4.4 registrata nel mare Tirreno al largo di Scalea la circolazione ferroviaria sulla linea tirrenica tra Sapri e Paola è stata sospesa allo scopo di consentire ai tecnici di Rfi di verificare le infrastrutture. La società ha predisposto servizi sostitutivi di autobus tra le due stazioni.