Facebook, Instagram e WhatsApp a pagamento: così Mark Zuckerberg prova ad arginare il calo dei ricavi
L’idea di Zuckerberg: Facebook, Instagram e WhatsApp a pagamento
Meta sta pensando a inserire alcune funzionalità a pagamento nelle sue principali app social, ovvero Facebook, Instagram e WhatsApp, per tamponare il calo dei ricavi.
A dare la notizia è il sito The Verge, secondo cui Mark Zuckerberg avrebbe deciso di creare un team apposito, denominato New Monetization Experience e guidato da Pratiti Raychoudhury, per esplorare la possibilità di creare nuove funzioni sotto paywall per i social che vantano complessivamente due miliardi di utenti.
Intervistato da The Verge, il vicepresidente di Meta John Hegeman ha indirettamente confermato questa possibilità: “Penso che vediamo opportunità nel costruire nuovi tipi di prodotti e funzioni, tutte cose che la gente potrebbe avere voglia di pagare e essere felice di farlo”.
Nel luglio scorso, per la prima volta nella sua storia, Meta ha registrato un calo dell’uno per cento nei ricavi e un crollo del 36 per cento dell’utile netto.