VPN e sicurezza informatica: come proteggersi dalle minacce?
Le reti private virtuali (VPN) non sono utilizzate esclusivamente dai consumatori finali, ma anche molte aziende le stanno adottando negli ultimi anni. Uno dei motivi più comuni per cui le aziende utilizzano una VPN è per proteggersi dalle minacce informatiche. I proprietari di aziende ritengono che l’utilizzo di una VPN sia in grado di ridurre il rischio di malware, virus, violazioni dei dati e altre problematiche legate alla sicurezza informatica. Quindi, una VPN può davvero proteggerci dalle minacce informatiche?
Quanto sono connesse VPN e sicurezza informatica?
Prima di cominciare, rispondiamo alla domanda più gettonata di tutte: che cos’è una VPN? Una VPN è un servizio che crittografa i tuoi dati e nasconde il tuo indirizzo IP facendo rimbalzare la tua attività di rete attraverso una catena sicura su un altro server a migliaia di chilometri di distanza. Ciò oscura la tua identità online, anche se sei collegato a reti Wi-Fi pubbliche, e ti permetterà di navigare su Internet in modo sicuro, protetto e anonimo.
Sebbene sia utile per la protezione dalle minacce informatiche, una VPN non è una soluzione di sicurezza informatica infallibile. Infatti, non impedirà a un malware di raggiungere il tuo computer o qualsiasi altro computer sulla rete di un’azienda. Le VPN non sono progettate per cercare o rimuovere malware. Sono semplicemente progettate per creare una rete privata virtuale e sicura mentre si usa una rete pubblica. Puoi certamente continuare a utilizzare una VPN, ma non aspettarti che ti protegga da tutte le minacce informatiche là fuori.
Ecco però 5 minacce informatiche che una protezione VPN può gestire:
I malintenzionati che cercano di rubare informazioni dal tuo computer avranno difficoltà ad agire mentre utilizzi una VPN. In genere, i criminali informatici hanno difficoltà a rubare dati dai computer collegati tramite una VPN che fa uso di una tecnologia di crittografia di livello militare.
Pertanto, se utilizzi una VPN e connetti il tuo dispositivo ad un Wi-Fi pubblico, non dovrai preoccuparti di attacchi esterni. Un hacker non riuscirà a rubare i dati della carta di credito, la password o altre informazioni sensibili. Il servizio indirizzerà in modo sicuro il tuo traffico attraverso un tunnel crittografato verso un server esterno.
Tuttavia, è importante ricordare che le VPN si occupano delle connessioni di rete e non possono garantire la sicurezza fisica dei tuoi dispositivi. Ecco perché, oltre alle VPN, è consigliabile aumentare la sicurezza informatica attraverso una combinazione di forti controlli di identità, password e protocolli di autenticazione a 2 fattori.
Le motivazioni per cui un hacker può decidere di spiare la tua attività online sono molteplici, tra cui il furto di dati per un guadagno finanziario, pubblicità mirata e molti altri.
La maggior parte degli utenti di Internet è abituata ai cookie, ma non è a conoscenza degli spyware e, qualora ne siano a conoscenza, potrebbero non comprendere il potenziale danno che questa tipologia di malware può causare a un computer.
Sebbene una VPN non possa impedire al tuo computer di scaricare spware, è in grado di nascondere la tua posizione, impedendo ai mittenti di monitorare la tua attività online. Con le migliori VPN, potrai accedere anche a software anti-malware e di blocco degli annunci per tenerti al sicuro durante la navigazione. Inoltre, alcuni provider forniscono un software anti-spyware che pulisce qualsiasi residuo di malware rimasto sul tuo computer dopo un download
Tramite l’attività di phishing, solitamente gli hacker ricreano dei siti web con il protocollo http o https, ingannando la maggior parte degli utenti che saranno indotti a inserire i propri dati personali, come nome utente e password di accesso a un conto bancario. Per evitare uno scenario del genere, dovresti utilizzare una VPN durante la navigazione.
Quando devi effettuare la scelta del servizio VPN da utilizzare, scegline uno che offra un’ottima protezione della privacy e della sicurezza mentre sei online. Utilizza una VPN con un rilevatore di siti web dannosi per identificare i collegamenti a siti web che potrebbero compromettere la tua sicurezza.
Con una VPN, gli attori malintenzionati non possono monitorare il tuo traffico online e indirizzarti al loro sito web tramite il dirottamento del browser. La connessione di rete privata isola la tua connessione di rete, limitando qualsiasi tentativo di dirottare il tuo browser, mantenendo la tua sessione di navigazione sicura.
Infine, un altro tipo di attacco phishing è quello corrisposto tramite l’invio di email ai vari utenti. Spesso i messaggi sembrano legittimi e allettanti, ma una volta che le vittime visitano il sito riportato nel messaggio di posta elettronica, finiscono, come già detto, per condividere le loro informazioni personali con dei malintenzionati. Una rete VPN crea un canale privato che non consente ad attori malintenzionati di tracciare il tuo indirizzo email per scopi di phishing.
L’aumento della popolarità e del valore delle criptovalute ha creato un’opportunità per le attività illegali per prosperare in questo ecosistema. Con il costo dell’estrazione di valute digitali in costante aumento e al di là della portata di molti, persone malintenzionate hanno escogitato modi per partecipare proficuamente al processo senza incorrere in costi enormi. La nuova frode del momento è conosciuta col nome di cryptojacking.
Per capire il cryptojacking, devi sapere perché sta è così importante farlo in primo luogo: l’estrazione di monete è un processo molto costoso e lungo, e implica l’uso di costose apparecchiature informatiche e di enormi quantità di elettricità. Pertanto, più dispositivi si hanno a disposizione, più velocemente è possibile estrarre monete. A causa dei vincoli di costo, però, la maggior parte delle persone non può pagare le enormi bollette dell’elettricità che ne derivano, né può aspirare di acquistare l’attrezzatura adeguata. Questi vincoli inducono i criminali informatici a impegnarsi nel cryptojacking.
Il cryptojacking può avvenire in due modi. Nel primo caso, l’infezione viene effettuata tramite tattiche di phishing in cui vengono utilizzate email dannose per installare un codice di crittografia su un dispositivo. Una volta che una vittima scarica un allegato o fa clic su un collegamento nell’email, esegue un codice che alla fine scarica lo script di crittografia sul computer. Il proprietario del computer non noterà mai che lo script sta funzionando in background.
Nel secondo caso, gli attacchi dannosi vengono eseguiti sul browser web della vittima per minare la criptovaluta. Gli attacchi sono generalmente senza file poiché non comportano la copia di file su disco. Inoltre, è difficile accertare eventuali firme dell’attacco.
È importante notare che in entrambi i casi il codice serve gli interessi dell’hacker, poiché risolve problemi matematici complessi (mining) e trasmette i risultati al server del criminale informatico senza che la vittima se ne accorga.
Le VPN possono prevenire un simile evento. Mascherano il tuo indirizzo IP e impediscono ai malintenzionati di prendere di mira i tuoi dispositivi. Con una buona VPN, la maggior parte dei protocolli di cryptojacking verrà neutralizzata.
Ormai dalla prima metà del 2020, i gruppi ransomware attaccano ferocemente il settore aziendale. I criminali informatici sono venuti a conoscenza di alcuni vettori di intrusione e li hanno sfruttati a scapito della maggior parte delle imprese. Nello specifico, i criminali utilizzano endpoint RDP non protetti, e-mail per il phishing e dispositivi VPN aziendali per ottenere l’accesso alle reti aziendali.
Nel 2020, RDP è stato il vettore di intrusione più popolare utilizzato dagli hacker per accedere ai computer Windows e installare ransomware e altri malware. I gruppi di criminalità informatica scansionano sempre Internet alla ricerca di endpoint RDP, quindi eseguono attacchi di forza bruta sui sistemi alla ricerca delle rispettive credenziali.
Sebbene le VPN siano anch’esse un vettore di attacco, con frequenti patch, i rischi di attacchi ransomware possono essere ridotti significativamente. L’applicazione di patch risolve vulnerabilità e bug di sicurezza per migliorare le prestazioni e la sicurezza. Inoltre, le VPN possono anche mascherare gli indirizzi IP degli utenti e crittografare il traffico Internet per ridurre al minimo le possibilità di phishing, che è un altro vettore di attacchi ransomware.
Come funziona una VPN?
Una VPN è un servizio di tunneling progettato per creare una rete privata e sicura su una rete pubblica, come Internet. Quando ti abboni a un servizio VPN, sarai in grado di connetterti a Internet utilizzando una rete privata virtuale. Tutto il traffico in uscita e in entrata da questa rete privata verrà crittografato. In altre parole, il servizio VPN creerà un ambiente sicuro in cui navigare e utilizzare Internet.
Il servizio VPN essenzialmente maschererà il tuo indirizzo Internet (IP) nel processo. Le tue attività online lasceranno comunque un indirizzo IP tracciabile, che però non sarà il tuo o gli altri indirizzi IP della tua azienda. Infatti, tutte le tue attività online mostreranno l’indirizzo IP del servizio VPN.
Inoltre, siccome il traffico viene crittografato e instradato tramite il tunnel VPN, dei possibili malintenzionati non saranno in grado di rubare le tue informazioni e dati personali.
In che modo la VPN ti protegge su Internet?
Una VPN può proteggerti dalle minacce informatiche in diversi modi, uno di questi è crittografando il tuo traffico. Il traffico non crittografato è un fattore di rischio comune per le minacce informatiche. Quando utilizzi Internet, invierai e scambierai dati con altri siti web o app online. Se questo traffico non è protetto, potrebbe essere intercettato dagli hacker e utilizzato per scopi nefasti. Una VPN crittograferà il tuo traffico in modo che questo non sia un problema.
Oltre a crittografare il tuo traffico, usare una VPN nasconderà il tuo indirizzo IP e ciò permetterà di evitare numerose minacce informatiche che si possono verificare nel caso in cui l’indirizzo IP fosse esposto. Dopo aver identificato il tuo indirizzo IP, un hacker potrebbe condurre un attacco DDoS (Distributed Denial of Service) contro di esso. Attraverso questa tipologia di attacco, una rete privata personale o della tua azienda verrebbe sovraccaricata di richieste, così tanto che potrebbe andare offline. Utilizzando una VPN, né gli hacker né nessun altro saranno in grado di vedere il tuo indirizzo IP e condurre certe tipi di attacchi malevoli.
Una VPN, inoltre, può essere utilizzata anche da smartphone Android e iPhone in modo da avere una protezione anche in mobilità e poter navigare in Internet in tutta sicurezza ovunque ci si trovi, soprattutto quando si è in viaggio.
Come scegliere una VPN?
Ecco 8 consigli che ti aiuteranno a capire cosa cercare in una VPN e come scegliere quella migliore:
- Informati sulle qualità di ogni provider VPN
- Affidati solo a VPN a pagamento e diffida di quelle gratuite
- Controlla quali dispositivi sono compatibili con il programma VPN
- Trova una VPN con un’interfaccia intuitiva e facile da usare
- Assicurati che le tue posizioni geografiche più importanti siano coperte, ossia che il provider VPN abbia server in diversi Paesi
- Scegli un provider VPN con prezzi in linea col tuo budget e che supporti il tuo metodo di pagamento preferito
- Cerca una VPN con un servizio clienti affidabile
- Assicurati che il provider preveda una garanzia di rimborso