La manager di Twitter che dorme in ufficio è sopravvissuta ai licenziamenti
La manager di Twitter che dorme in ufficio è sopravvissuta ai licenziamenti
“Per rispettare le scadenze a volte #dormidovelavori”. Tra i fortunati ad aver mantenuto il proprio posto di lavoro dopo l’ondata di licenziamenti che ha travolto Twitter, c’è anche Esther Crawford, una manager fotografata mentre dormiva in un sacco a pelo in ufficio. Uno scatto diventato un simbolo della nuova, precaria epoca aperta a Twitter dall’arrivo di Elon Musk, dopo l’acquisizione monstre da 44 miliardi di dollari. Nel giro di pochi giorni, l’uomo più ricco del mondo ha aperto una stagione segnata da tagli feroci e tentativi di monetizzare i 238 milioni di utenti attivi del social network. Un periodo che sta mettendo a dura prova chi è rimasto dopo l’allontanamento di circa il 50 percento dei dipendenti e migliaia di collaboratori esterni, come dimostra la foto di Crawford, diventata virale prima ancora dei licenziamenti. A pubblicarla era stato il collega Evan Jones, product manager in Twitter Spaces, che intorno alle due di notte del 2 novembre aveva commentato: “Quando hai bisogno di qualcosa dal tuo capo nella twitter di elon”. “Quando il tuo team spinge 24 ore su 24 per rispettare le scadenze a volte #dormidovelavori”, aveva risposto Crawford, responsabile per il product management da quasi due anni.
When your team is pushing round the clock to make deadlines sometimes you #SleepWhereYouWork https://t.co/UBGKYPilbD
— Esther Crawford ✨ (@esthercrawford) November 2, 2022
“Il sogno di un miliardario. Personale sottopagato che lavora per lunghe ore per metterti più soldi in tasca”, uno dei molti commenti alla foto. “Nessuno dovrebbe finire a fare questo”, ha scritto un altro utente. “È un segno di un grave errore di pianificazione, spingendo consapevolmente il tuo personale oltre ciò che è ragionevole”, riporta un altro commento critico. “Dato che alcune persone stanno perdendo la testa, ve lo spiego: fare cose difficili richiede sacrificio (tempo, energia, ecc)”, ha risposto Crawford, che ha lavorato al controverso servizio di abbonamento Twitter Blue, con cui gli utenti possono ottenere la spunta blu riservata agli account verificati in cambio di otto dollari al mese. “Ho compagni di squadra in tutto il mondo che si stanno impegnando per far nascere qualcosa di nuovo, quindi per me è importante presentarmi con loro e mantenere la squadra”, ha aggiunto la manager.