Trading cripto, il mercato decolla: Europa in cima alla classifica

Il mercato delle criptomonete sta attraversando un ottimo periodo di forma, al punto da essere considerato come uno dei più floridi a livello internazionale. La prova viene dai numeri di questo 2024, davvero strabilianti, e da una prospettiva che appare ancor più rosea per i mesi a venire. L’Europa, da questo punto di vista, si propone come la maggiore potenza globale, conquistando il primo posto nella classifica dei mercati internazionali. Nella guida di oggi, dunque, andremo ad approfondire le informazioni più importanti legate al successo delle criptovalute e del trading.

Cresce il numero delle nuove criptomonete

Spesso si pensa che le cripto siano dei semplici asset digitali speculativi, ma non è affatto così. Molte delle nuove monete virtuali, infatti, fanno parte di un ecosistema ben più complesso, che collega servizi, informazioni e prodotti finanziari. Il successo del trading in questione, non a caso, dipende anche e soprattutto dalle nuove monete che hanno già esordito o che esordiranno in questo 2024.

Ovviamente bisogna dedicare spazio anche alle prossime crypto 100x, che le guide specializzate indicano come lo strumento migliore per gli investitori che hanno intenzione di massimizzare i propri guadagni. Si fa riferimento nello specifico alle monete che, in base alle previsioni degli esperti, cresceranno in modo esponenziale e che dimostrano di avere un enorme potenziale latente. Tra queste, ad esempio, troviamo le PlayDoge, le Pepe Unchained, le Crypto All Stars e le Meme Games.

Trading di criptovalute: un fenomeno globale

Il crypto trading, come detto, rappresenta un fenomeno in costante crescita, caratterizzato da un dinamismo senza precedenti. In questo contesto, l’Europa si erge come un punto di riferimento globale, posizionandosi al vertice delle classifiche per quanto riguarda il volume delle transazioni. Entro il 2024 si prevede che il mercato del trading di criptovalute raggiungerà un valore superiore ai 108.000 miliardi di dollari, con l’Europa che guiderà il settore grazie ad un volume di transazioni previsto di 40.500 miliardi di dollari.

Questo dato non solo conferma il ruolo di leader del Vecchio Continente, ma evidenzia anche un incremento del 90% rispetto ai dati registrati nel 2022. Il mercato delle criptovalute risulta comunque piuttosto diversificato a livello geografico. L’Europa occupa una quota di mercato del 37,32%, seguita da vicino dall’Asia, con il 36,17% delle transazioni globali. Gli Stati Uniti, pur essendo un player importante, registrano un volume di 2.000 miliardi di dollari circa: una cifra che, seppur rilevante, colloca gli USA in una posizione di minoranza rispetto alla leadership europea. Una situazione che potrebbe cambiare in positivo con l’eventuale elezione di Trump, come dichiarato da lui stesso.

Gli altri dati relativi al successo del crypto trading

La supremazia europea nel trading crypto può essere parzialmente attribuita ad un regime normativo progressivo e ben strutturato. Le normative europee, in particolare il regolamento Markets in Crypto-Assets (MiCA), mirano a regolare il settore delle criptovalute e delle stablecoin con regole chiare e dettagliate. Con l’entrata in vigore parziale del MiCA dal 30 giugno, e le altre normative previste per dicembre 2024, l’Europa sta ponendo le basi per un mercato delle criptovalute sicuro, trasparente e sostenibile nel lungo periodo.

In questo contesto anche gli exchange giocano un ruolo fondamentale, come dimostrano ancora una volta i dati relativi ai punteggi di gradimento, di diffusione e di utilizzo. Questa classifica viene vinta da Binance, che domina tale mercato in oltre 100 paesi sparsi per il globo. Binance, inoltre, può attualmente contare su volumi di scambio che raggiungono addirittura i 2.770 miliardi di dollari.

Seguono poi altri exchange come OKX e Cex.io, con volumi rispettivamente pari a 759 e 1,83 miliardi di dollari. Si parla di dati estrapolati tenendo conto del traffico web degli exchange, dunque indicativi ma non precisi al 100%. In secondo luogo, è bene sottolineare anche l’impegno dell’UE per quanto concerne l’educazione dei cittadini in merito alla comprensione delle criptovalute intese come asset finanziario e tecnologico. L’obiettivo è consentire alla popolazione, così come ai futuri investitori, di comprendere appieno questi prodotti digitali, e di proteggerli al tempo stesso promuovendo delle normative precise.

Un indicatore del crescente interesse verso il trading di criptovalute viene fornito anche dal numero di utenti attivi sui già citati exchange. Binance, il leader indiscusso del settore, ha festeggiato il record di 200 milioni di utenti il 5 luglio 2024: un traguardo che sottolinea la grande popolarità di questa piattaforma e la fiducia riposta dagli investitori nei servizi di trading che offre.

In conclusione, il mercato del trading crypto si trova attualmente in una fase di espansione davvero notevole, con l’Europa che si conferma come l’epicentro di questa crescita. Grazie ad un quadro normativo solido e all’adozione di exchange affidabili, il Vecchio Continente al momento non teme rivali. Come detto, però, anche gli USA potrebbero presto risalire la china, nel caso dovessero organizzare un piano nazionale dedicato alle criptovalute, come vorrebbe Donald Trump.