Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:49
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Tecnologia

“Rischiosi per la salute mentale di bimbi e adolescenti”: l’allarme dagli Stati Uniti sull’uso dei social

Immagine di copertina

“Mentre i social media possono offrire alcuni vantaggi, ci sono ampi indicatori che i social media possono anche rappresentare un rischio di danno per la salute mentale e il benessere di bambini e adolescenti”: l’allarme arriva dal Surgeon General degli Stati Uniti, il più alto funzionario federale della sanità pubblica, che nell’ultimo report sottolinea come l’uso dei social media da parte dei giovani sia ormai un fenomeno generalizzato. Circa il 95% dei giovani di età compresa tra 13 e 17 anni dichiara di essere iscritto ad almeno una piattaforma di social media e più di un terzo afferma di utilizzarli “quasi costantemente”.

Per questo motivo l’ente americano ha lanciato un appello per “un’azione urgente da parte di politici, aziende tecnologiche, ricercatori, famiglie e giovani per raggiungere una migliore comprensione del pieno impatto dell’uso dei social media, massimizzare i benefici e ridurre al minimo i danni delle piattaforme di social media e creare ambienti online più sicuri e più sani per proteggere i bambini”. Una iniziativa che rientra nel piano più vasto voluto dal presidente Usa Joe Biden di rafforzamento dell’assistenza sanitaria mentale nel Paese. “La domanda più comune che mi fanno i genitori è: ‘I social media sono sicuri per i miei figli?’. La risposta è che non abbiamo prove sufficienti per affermare che è sicuro e, in effetti, ci sono prove crescenti che l’uso dei social media sia associato a danni alla salute mentale dei giovani”, ha detto Vivek Murthy, al secondo mandato da Surgeon General, aggiungendo che “i bambini sono esposti a contenuti dannosi sui social media, che vanno dai contenuti violenti e sessuali, al bullismo e alle molestie”.

L’utilizzo dei social può essere più o meno dannoso – spiega il rapporto – a seconda della quantità di tempo che i bambini trascorrono sulle piattaforme e del tipo di contenuto che consumano. Ad esempio gli adolescenti che trascorrono più di tre ore al giorno sulle piattaforme corrono il doppio del rischio di sperimentare sintomi di depressione e ansia. Gli studi hanno anche dimostrato una relazione tra l’uso dei social media e la scarsa qualità del sonno. Tra i vantaggi, gli adolescenti riferiscono che i social li aiutano a sentirsi più accettati e a sfogare il loro lato creativo.

Ti potrebbe interessare
Ambiente / Internet realmente sostenibile: il progetto italiano della fibra di Ehiweb
Tecnologia / X non è raggiungibile né da app né da desktop
Tecnologia / Graphite, Pegasus e i suoi “fratelli”: ecco come proteggere la nostra privacy contro gli spyware
Ti potrebbe interessare
Ambiente / Internet realmente sostenibile: il progetto italiano della fibra di Ehiweb
Tecnologia / X non è raggiungibile né da app né da desktop
Tecnologia / Graphite, Pegasus e i suoi “fratelli”: ecco come proteggere la nostra privacy contro gli spyware
Tecnologia / WhatsApp down, perché l'app di messaggistica non funziona
Economia / Elon Musk vuole anche ChatGPT ma l’a.d. di OpenAI lo gela
Tecnologia / Google abbandona l’impegno di non ricorrere all’IA per sviluppare armi
Ambiente / Universo dell’auto: quali sono le tendenze del futuro nel 2025?
Tecnologia / Meta rinuncia al fact-checking e adotta un sistema simile alla piattaforma X di Elon Musk
Tecnologia / Trump nomina David Sacks zar dell’intelligenza artificiale e delle criptovalute: un passo coraggioso nella politica tecnologica
Tecnologia / Dal 1° gennaio 2025 WhatsApp non funzionerà più su 19 modelli di smartphone: ecco quali