La Nasa prevede di costruire case sulla Luna entro il 2040: “Possibile grazie a una stampante 3D”
La Nasa prevede di costruire case sulla Luna entro il 2040
La Nasa progetta di costruire case sulla luna entro il 2040: lo rivela un rapporto pubblicato dal New York Times.
A cinquant’anni dalla missione Apollo 17, con gli astronauti che trascorsero 75 ore sulla superficie lunare, l’agenzia spaziale americana punta a un soggiorno ben più lungo.
Il progetto, secondo alcuni esperti troppo ambizioso e di difficile realizzazione, prevede l’invio sulla Luna di una stampante 3D che dovrebbe utilizzare il cemento costituito da scaglie di roccia e frammenti minerali provenienti dallo strato superiore della superficie craterizzata per procedere alla costruzione di abitazioni in grado di resistere alle condizioni atmosferiche esterne.
Prima, però, andranno costruite delle piattaforme di atterraggio che permettano ai missili che trasportano le stampanti 3D di non venire a contatto con la polvere che si sprigiona.
Per la realizzazione del progetto, la Nasa, oltre che alle tecnologie più recenti, si affida anche alla partnership con università e aziende private, alcune delle quali stanno anche sviluppando mobili spaziali e design di interni.
Fondamentale per il prosièguo dell’ambizioso progetto è la buona riuscita della missione Artemis 2, il cui decollo è previsto per il prossimo anno e che conterà quattro membri dell’equipaggio, che dovrebbe riportare l’uomo sulla Luna a cinquant’anni di distanza dalla missione Apollo 17.