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Home » Tecnologia

IO app, ecco l’applicazione unica dei servizi per il cittadino: come funziona

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Mentre siamo tutti presi dall’emergenza Coronavirus e dalle notizie riguardanti l’inizio della cosiddetta Fase 2, è arrivata sugli store online dei nostri smartphone, Apple e Google, una novità davvero attesa e utile: si tratta di IO, l’app con cui il cittadino può “interagire in modo semplice e sicuro con i servizi pubblici locali e nazionali, direttamente dal tuo smartphone”. Tramite un “unico punto di accesso”, quindi, sarà da ora in poi possibile sia pagare il bollo dell’auto che iscrivere il proprio figlio a scuola, ad esempio. Sono infatti questi e molti altri i servizi a cui è possibile accedere tramite la nuova tecnologia che ha, ovviamente, l’obiettivo di semplificare la vita delle persone e snellire alcune procedure amministrative e burocratiche.

L’idea della app IO era stata lanciata nel 2016 da Paolo Barberis, ex consigliere per l’innovazione di Palazzo Chigi che, attraverso l’applicazione, puntava appunto a una trasformazione digitale della pubblica amministrazione. Un tema, questo, tutt’oggi dibattuto e che, anzi, in questo contesto di emergenza sanitaria torna attualissimo, viste le esigenze di contenimento sociale per fermare la corsa del Covid-19. Accedendo tramite Spid, cioè la propria identità digitale, IO app permetterà dunque di avere a disposizione una serie di servizi, anche se al momento la maggior parte di questi non è ancora stato reso fruibile tramite la nuova applicazione. L’unico già disponibile a livello nazionale, in effetti, è il pagamento del bollo auto, mentre tutto il resto delle opzioni dovranno essere man mano attivate.

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