Elon Musk, il rapporto difficile con la figlia transgender: “È comunista, non vuole stare con me”
Elon Musk, il rapporto difficile con la figlia transgender: “È comunista, non vuole stare con me”
“Ho fatto molti tentativi, ma non vuole passare il tempo con me”. La nuova biografia di Elon Musk racconterà anche quello che viene descritto come uno degli episodi più dolorosi nella vita dell’uomo più ricco del mondo.
Riguarda la decisione che ha portato la figlia Vivian Jenna Wilson a cambiare sesso, prendendo anche il cognome della madre per non aver più nessun collegamento con il padre. “Hey, sono transgender e ora il mio nome è Jenna. Non dirlo a mio padre”, il messaggio con cui Jenna ha comunicato la sua decisione alla cognata di Musk, chiedendole di tenere all’oscuro il padre. Lo rivelano gli estratti del libro realizzato da Walter Isaacson, già autore di una celebre biografia di Steve Jobs.
“È andata oltre il socialismo per diventare pienamente comunista”, ha commentato il miliardario sudafricano. “Pensa che chiunque sia ricco sia il diavolo. Ho fatto molte tentativi, ma non vuole passare il tempo con me”. Nella biografia, Musk attribuisce le scelte di Jenna all’educazione ricevuta alla Crossroads, scuola “progressista” Los Angeles.
Musk ritiene che anche su X, come ha ribattezzato Twitter, questo “virus della mente aperta” divaghi senza controllo. “Una mentalità che sopprime le voci di destra e anti-istituzionali”, ha detto il numero uno di Tesla e Space X.