Amazon licenzierà 1.300 lavoratori: a sostituirli è un robot italiano
Amazon robot | Il colosso del delivery di Seattle, Amazon, ha inaugurato un sistema automatizzato per gestire l’imballaggio degli ordini dei clienti, e mandarli in spedizione: robot che svolgono il lavoro di logistica, finora assegnato agli esseri umani. 1.300 persone saranno così sostituite da robot di invenzione italiana.
Robot made in Italy – Non è più fantascienza insomma, le macchine stanno conquistando parti sempre più consistenti di lavoro. In questo caso si tratta di un robot prodotto dall’italiana Cmc di Città di Castello, che si chiama “CartonWrap” ed è un sistema di packaging automatico.
CartonWrap è in grado di fare i pacchi da spedire in maniera fino cinque volte più veloce rispetto ad un dipendente. Non è del tutto autonomo: una persona in carne ed ossa lo deve posizionare e preparare sul nastro, ma poi la macchina è capace di inscatolare su misura 700 oggetti l’ora. Amazon vuole introdurlo nei suoi 55 stabilimenti.
L’annuncio via Twitter – L’annuncio della “rivoluzione” aziendale è stato fatto dal vicepresidente per le operazioni di Amazon, Dave Clark, via Twitter: “Forse un titolo diverso sarebbe stato meglio… Amazon sta introducendo tecnologie per ridurre gli imballaggi e utilizzare meno cartone. Ma il lavoro degli umani di oggi e del futuro sarà sempre la nostra prima preoccupazione”, scrive.
I licenziamenti – I compiti di cui si occuperà il robot italiano, sono oggi svolti da almeno 24 operatori umani, per un totale di oltre 1300 esuberti nei magazzini sparsi per gli Stati Uniti. Ovvero papabili licenziamenti.
Secondo quanto scrive l’agenzia Reuters, la prima a dare la notizia dell’automazione di Amazon, l’azienda si aspetta di recuperare i costi in meno di due anni, con un calcolo di costi di un milione di dollari per robot più le spese operative.
Anche se Amazon minimizza, i lavoratori hanno cominciato a protestare e scioperare fuori dagli stabilimenti negli Stati Uniti.
L’automazione – Quello di Amazon è il primo vero passo verso l’epoca della grande distribuzione automatizzata delle aziende. I robot produrranno beni, distribuiranno confezioni e guideranno veicoli.
Blade Runner, dove replicanti dalle stesse sembianze dell’uomo venivano abitualmente fabbricati e utilizzati come forza lavoro nelle colonie extra-terrestri in un distopico 2019, è arrivato davvero.