Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:02
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Tecnologia

Su Amazon Prime Video arriva la pubblicità: per non vederla bisogna pagare un supplemento di 1,99 euro al mese

Immagine di copertina

Anche su Prime Video, il popolare servizio streaming di Amazon, arriva la pubblicità. La notizia è giunta in queste ore via mail dalla stessa azienda ai propri clienti, compresi quelli italiani. La novità entrerà in vigore dal 9 aprile prossimo. Da quella data i film e le serie tv della piattaforma streaming includeranno “un numero limitato di annunci pubblicitari”.

Per evitarli sarà necessario pagare un supplemento di 1,99 euro al mese sul proprio abbonamento. “Questa novità – spiega Amazon Prime nella mail – ci permetterà di continuare ad investire in contenuti di qualità e di aumentare questi investimenti nel tempo e di conseguenza supportare il mantenimento della qualità e quantità dei contenuti inclusi in Prime Video. Puntiamo ad avere un numero significativamente inferiore di annunci pubblicitari rispetto alla televisione lineare e ad altri servizi di streaming”.

Già nel 2023 Amazon aveva annunciato che la pubblicità sarebbe stata inserita gradualmente nel suo servizio streaming in molti Paesi. C’è da dire che già altre piattaforme hanno adottato la stessa strategia. Il primo cambiamento per Prime Video è stato quello degli Stati Uniti dove gli spot sono partiti il 29 gennaio scorso. Ad essere coinvolti progressivamente anche Regno Unito, Canada e Germania e poi Francia, Spagna, Messico, Australia e, da aprile, l’Italia.

Ti potrebbe interessare
Tecnologia / Trump nomina David Sacks zar dell’intelligenza artificiale e delle criptovalute: un passo coraggioso nella politica tecnologica
Tecnologia / Dal 1° gennaio 2025 WhatsApp non funzionerà più su 19 modelli di smartphone: ecco quali
Tecnologia / Facebook, WhatsApp e Instagram down: le app di Meta non funzionano
Ti potrebbe interessare
Tecnologia / Trump nomina David Sacks zar dell’intelligenza artificiale e delle criptovalute: un passo coraggioso nella politica tecnologica
Tecnologia / Dal 1° gennaio 2025 WhatsApp non funzionerà più su 19 modelli di smartphone: ecco quali
Tecnologia / Facebook, WhatsApp e Instagram down: le app di Meta non funzionano
Tecnologia / Biennale tecnologia 2026: il Politecnico di Torino apre una manifestazione di interesse per curatori ospiti
Tecnologia / Come la domotica sta trasformando le abitazioni
Tecnologia / It Wallet, da oggi patente e tessera sanitaria sull’app Io
Tecnologia / Iliad in down in tutta Italia: non funzionano internet e rete telefonica
Tecnologia / Come scegliere l’hosting WordPress: caratteristiche, esigenze e funzionalità
Tecnologia / Mobilità del futuro, al Politecnico di Torino si incontrano industria e ricerca accademica
Tecnologia / La Convention “Intelligenza da vendere” all’Auditorium Parco della Musica di Roma