Il Festival di Sanremo è uno degli eventi musicali e televisivi più importanti dell’anno. Milioni di italiani, in quella settimana, seguono con attenzione la kermesse, che propone grossi momenti di spettacolo e intrattenimento. Giunto alla 73esima edizione, Sanremo si tiene nella cittadine ligure a partire dal 1951. Inoltre il vincitore del Festival ottiene il diritto di partecipare all’Eurovision Song Contest.
Si tratta inoltre di un importante evento televisivo, che registra sempre ascolti record. Inizialmente sede della kermesse era il Casinò di Sanremo, mentre dal 1977 si tiene al Teatro Ariston. Normalmente Sanremo si tiene a febbraio.
Giunto alla 73esima edizione, Sanremo 2023 è stato affidato ancora una volta ad Amadeus, che sarà il conduttore e direttore artistico.
Per l’Italia del Dopoguerra, Sanremo era una sorta di evasione, un momento di leggerezza e spettacolo dopo i drammi del conflitto. La prima edizione risale al 1951, quanto il nostro Paese cercava timidamente di aprirsi alla modernità.
Inizialmente nessuno avrebbe potuto ipotizzare un tale successo e longevità. Nel 1951 il Festival si tenne infatti tra pochi intimi, al Casinò Municipale di Sanremo: mentre i cantanti si esibivano, il pubblico continuava a mangiare.
A vincere la prima edizione fu Nilla Pizzi, con Grazie dei fiori. La cantante fu assoluta protagonista di quel periodo, e tornò alla vittoria negli anni successivi con Vola Colomba, Papaveri e papere e Una donna prega.
La prima vera svolta per il Festival di Sanremo si ebbe nel 1958, quando Domenico Modugno portò la canzone simbolo della nostra musica: Nel blu dipinto di blu, anche nota come Volare. La kermesse ha anche segnato e accompagnato i cambiamenti nei gusti musicali degli italiani.
Dalle melodie del bel canto al rock, tanto amato dai giovani, portato da Adriano Celentano con 24mila baci. Gli anni Sessanta vedono sul palco alcune grandi icone della nostra canzone: da Mina con Le mille bolle blu, a Little Tony e Lucio Dalla.
Alla fine degli anni ’60 Sanremo vive una fase di declino. Nel 1967 Luigi Tenco si suicida in una camera d’albergo mentre era in gara con la sua Ciao, amore ciao. Il grande entusiasmo del Boom economico si esaurisce presto e l’Italia vive il periodo buio degli anni di piombo.
Un clima pesante, lungo tutti gli anni Settanta, che relegò il Festival in un angolino. Dal 1977 la kermesse si sposta al Teatro Ariston e si provano a percorre nuove strade, come l’apertura alla musica internazionale attraverso la presenza di ospiti stranieri.
Gli anni ’80 portano vitalità, ritmo e ottimismo. Ci sono Rino Gaetano e Anna Oxa, Fausto Leali e il trio Gianni Morandi, Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi. E poi i grandi ospiti, come i comici Roberto Benigni e Beppe Grillo, capaci di tutto sul palco dell’Ariston.
Non mancarono i grandi ospiti internazionali: dai R.E.M ai Kiss passando per i Duran Duran. Sanremo è tornato al centro della musica.
Un fascino e un successo che di anno in anno non è quasi mai venuto meno, nonostante le periodiche polemiche che fanno da immancabile contorno.