“Mi hanno detto sporca ne**a”: lo sfogo della velocista italiana Zaynab Dosso
Medaglia di bronzo nella 4×100 agli Europei di Monaco di Baviera, italiana, nata da genitori della Costa d’Avorio: Zaynab Dosso, velocista azzurra, si sfoga sui social e in un’intervista a La Stampa per quanto avvenuto qualche giorno fa in un locale di Roma Nord, dove si era recata per una festa insieme alla sorella e alcune amiche. “Mi hanno detto puttana straniera, sporca negra. Torna al tuo Paese. Nessuno mi ha difeso. Questa storia mi ha stravolto, ho il cuore spezzato, mi sento violata”, la denuncia dell’atleta. Ad insultarla una donna che prima le aveva anche chiesto dei soldi.
“Siamo state aggredite, violenza verbale e senza motivo. Siamo state gentili, non avevamo monete e basta – spiega l’atleta azzurra – Si è messa a bisbigliare crudeltà. Le ho detto ‘ripeti’ e lei lo ha fatto, a voce alta, in mezzo ai tavoli. Era un locale affollato, tutti hanno sentito e nessuno ha reagito. Una mia amica si è messa a piangere e qualcuno ha pure buttato lì ‘non è successo niente’. Era tutto molto evidente e la gente zitta. Anzi, certi sfottevano pure. Quella signora si è fermata lì, a chiedere soldi e a ridere di noi”. I fatti denunciati in una storia su Instagram, prima di lasciare temporaneamente il social: “’Non me la sento ancora di guardarci, ho bisogno di tempo. Volevo denunciare e scrivere era l’unico modo. Se avessi riportato l’episodio ufficialmente, avrebbero aperto una segnalazione e basta. Non è nemmeno la prima brutta storia che capita da quando ci siamo trasferite: durante il trasloco, ci hanno tirato un sasso da un balcone. Non per prenderci, ma per spaventarci: non ho voluto credere che fosse mirato”.
Le parole di Dosso arrivano poco dopo uno sfogo simile fatto dalla pallavolista Paola Egonu, che lo scorso 15 ottobre al termine dell’esperienza della nazionale ai Mondiali di volley ha dichiarato: “Mi hanno chiesto perché sono italiana, questa è stata la mia ultima partita”.