Clamoroso in Messico: il Veracruz “non gioca” per protesta, il Tigres ne approfitta e segna
Messico, Veracruz-Tigres: è bufera in campo
Proteste, polemiche e risse in campo. È successo di tutto nella partita della massima divisione messicana tra il fanalino di coda Veracruz e i campioni in carica del Tigres, finita 3-1 per gli ospiti.
Errori arbitrali? No, questa volta l’arbitro non c’entra nulla. I giocatori del Veracruz, privi da mesi dello stipendio, avevano avvertito gli avversari che nei primi minuti di gioco sarebbero rimasti immobili in campo, senza giocare, ma ciononostante i due attaccanti del Tigres, il cileno ex Napoli Edu Vargas e il francese Gignac, con tiri da lontano hanno battuto il portiere di casa, tra l’indignazione generale.
Una volta subiti i due gol il Veracruz si è messo a giocare, in un’atmosfera tesa che spesso è sfociata in falli molto duri, scontri verbali e anche accenni di rissa in campo. L’incontro si è poi chiuso 3-1, dando la stura a nuove polemiche sui social per la “slealtà” dei giocatori del Tigres.
Prima della partita, la federcalcio messicana aveva ammonito i giocatori del Veracruz a presentarsi in campo per non rischiare il licenziamento collettivo, promettendo però un intervento in loro favore e il sostegno dei colleghi delle altre squadre. Peccato però che i colleghi del Tigres si siano comportati in tutt’altro modo.