Usain Bolt ha corso per l’ultima volta in Giamaica prima del ritiro
Il velocista si ritirerà fine stagione dopo i Mondiali di Londra di agosto, lasciando l'atletica a 31 anni con una carriera atletica leggendaria alle spalle
Il velocista giamaicano Usain Bolt, che ha vinto per otto volte consecutive l’oro olimpico, ha corso e vinto ieri 9 giugno la gara dei 100 metri piani al secondo Racers Grand Prix di Kingston, in Giamaica, per quella che sarà la sua ultima corsa ufficiale in patria.
Il Fulmine d’oro si è inginocchiato e ha bacia la pista, tra fan impazziti, amici e fuochi d’artificio per i saluti in suo onore. Bolt si ritirerà infatti a fine stagione dopo i Mondiali di Londra di agosto, lasciando il suo regno a 31 anni con una carriera atletica leggendaria alle spalle.
Il tempo ottenuto di 10’’03 non è stato uno dei migliori al quale il pubblico affezionato sia stato abituato negli anni, ma è stato sufficiente per vincere sugli avversari connazionali Jevaughn Minzie (10″15) e Nickel Ashmeade (10″18)
I riflettori sono comunque rimasti sul plurimedagliato Bolt, che ha lasciato trasparire l’emozione e la tensione che hanno accompagnato una gara così importante: “È andato tutto bene, ma non credo di essere mai stato così nervoso per un 100 metri”.
D’altra parte, per l’ultima apparizione sul suolo giamaicano, Bolt voleva regalare emozioni e ci è riuscito: “Penso sia stata forse una delle mie peggiore gare. Non mi aspettavo nulla di spettacolare, era la mia prima gara da gennaio, quando ho corso un 150m e alcune staffette in Australia. Volevo solo evitare di farmi male. Ho messo su uno spettacolo per il pubblico e mostrato loro quanto sono grato per il sostegno ricevuto nel corso degli anni”.
Tra i 30mila spettatori anche il presidente della Iaaf Sebastian Coe e il primo ministro giamaicano Andrew Holness, che lo ha omaggiato con parole di stima definendolo “senza dubbi il più grande sprinter che il mondo abbia mai visto”.
“Vorrei che corresse per altri quarant’anni”, afferma Carlos Morgan, un fan proveniente dalla regione di Trelawny dove Bolt è cresciuto, e prosegue: “È una benedizione non solo per le piste di atletica, ma per la Giamaica il mondo intero”.
Questo il video della gara: