Under, il saluto militare e le bandiere della Turchia: bufera social sull’attaccante della Roma
Il giocatore giallorosso ha postato una foto su Twitter in omaggio al suo Paese
Under e l’invasione della Turchia in Siria
L’attaccante turco della Roma Cengiz Under è finito al centro di una bufera per aver appoggiato l’invasione della Turchia in Siria. Questa mattina il giocatore ha postato sui suoi canali social una sua foto con la maglia della squadra giallorossa mentre esulta dopo un gol della scorsa stagione facendo il saluto militare. Foto accompagnata da alcune bandiere turche.
Un messaggio associato immediatamente all’invasione del nord della Siria da parte della Turchia, il suo Paese. Un’offensiva per annientare il popolo curdo e creare una “zona cuscinetto” nel nordest della Siria, per allontanare dal confine con la Turchia le milizie dell’Ypg, le unità combattenti di protezione popolare curde considerata dal governo turco un gruppo terroristico.
Il post, ovviamente, ha scatenato diversi utenti dei social. “Vergognati, mentre fai lo splendido sui social ci sono donne e bambini che muoiono. Facci vedere quanto sei maschio, vai tu in Siria. Roma, fategli cancellare il post!”, la richiesta di una ragazza.
“Con questo post non rappresenti il club, quindi per scrivere di politica devi farlo senza mettere in mezzo la Roma!”, ha scritto un altro. E ancora: “Togliti quella maglia, non la meriti”.
In tanti hanno poi chiesto alla Roma di prendere posizione, come ha fatto un club tedesco: il St. Pauli, squadra della seconda divisione, che ha pubblicato una nota ufficiale sul proprio sito dissociandosi per il post pubblicato dal Cenk Sahin che si è schierato a favore dell’offensiva turca in Siria.