Coronavirus, gli ultras dell’Atalanta donano 40mila euro all’Ospedale di Bergamo
La cifra ricavata dai rimborsi dei biglietti per la trasferta di Valencia saltata per l'emergenza
Coronavirus, gli ultras dell’Atalanta donano 40mila euro all’Ospedale di Bergamo
Gli ultras dell’Atalanta hanno deciso di donare i rimborsi dei biglietti della trasferta di Valencia, saltata a causa dell’emergenza Coronavirus, all’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo, in prima linea nella lotta al virus Covid-19.
“Questa sera dovevamo vivere una delle serate più belle della nostra Storia, invece questa situazione di emergenza fa passare in secondo piano tutto”, si legge sulla pagina Facebook Sostieni la curva che spiega di aver “deciso di devolvere all’Ospedale di Bergamo la somma dei nostri biglietti del settore ospiti di questa sera e nei prossimi giorni effettueremo il bonifico di 40 mila euro”. Un gesto bellissimo che ha trovato l’adesione anche di tanti altri tifosi della Dea. Si tratta di circa 1.200 tifosi per un totale di 60mila euro. In un comunicato A.T.A., l’associazione tifosi atalantini, ha infatti rilanciato l’iniziativa: “Se tutti gli iscritti con noi danno il loro ok a devolvere la quota del biglietto stadio, Ata potrà donare una cifra molto consistente, vicina ai 20 mila euro”.
Come aderire
La donazione, fanno sapere gli ultras dell’Atalanta, va effettuata all’IBAN IT75Z0569611100000008001X73 – Codice Swift: PosoIT22 indicando nella causale nei primi campi disponibili la dicitura “Donazione Covid-19” seguito da nome, cognome e codice fiscale del benefattore.
Anche sulla pagina Facebook di Chei de la Coriera si trovano le indicazioni per l’Iban all’AST del Papa Giovanni XXIII, con la simpatica formula del viaggio virtuale: si paga l’adesione alla trasferta virtuale di Udine e si riempiono bus virtuali, anzi “coriere” e dopo ogni Coriera riempita si ricomincia.