Tokyo 2020, Federica Pellegrini storica: conquistata la quinta finale nei 200 stile libero
Mai nessuna nuotatrice come lei. Federica Pellegrini ha scritto un’altra incredibile pagina di sport, conquistando la sua quinta finale olimpica consecutiva nella stessa specialità, i 200 stile libero. Solo Phelps era riuscito nell’impresa, ma lei è la prima donna. Nella semifinale, disputata nella notte italiana, la regina azzurra del nuoto ha chiuso al terzo posto, registrando un buon 1’56″44 che gli vale l’accesso alla finale con il settimo posto. Appuntamento questa notte alle 3.41 ora italiana.
Dopo aver scoperto di essere riuscita a raggiungere il suo obiettivo, la finale, Pellegrini non è riuscita a trattenere le lacrime. La più veloce è la neolimpionica australiana dei 400 sl, Ariarne Titmus in 1’54″82, seguita da Siobhan Haughey un 1’55″16 e dalla americana Katie Ledecky, autrice di 1’55″34. 33 anni il prossimo 5 agosto, la Divina si godrà questa sua quinta finale nei 200 sl dopo un argento, un oro, un quinto e un quarto posto. Immensa.
“Domani sarà l’ultima finale ai Giochi. Parigi 2024? Grazie ma no, il mio corpo mi sta chiedendo indietro i minuti con gli interessi. Sarà molto divertente, cercherò di godermela fino alla fine, forse sarà la prima finale olimpica davvero divertente per me”, ha dichiarato la nuotatrice azzurra. “Oggi sono andata da sola, sapevo che stando laterale dovevo farla così. Dovevo impostarla da sola con tutta l’esperienza che mi sono fatta in questi anni. Quando ho visto il quarto tempo della prima semifinale, 1’56’3, mi sono detta ‘vabbè dai’, ma era solo una sensazione basata su decimi di secondo. Però sono contenta, ho fatto una bella gara”, ha aggiunto Pellegrini dopo aver conquistato la finale olimpica.
Possibilità di un podio in finale? Federica mette le mani avanti. “Il reparto medaglie domani è chiuso, non è raggiungibile per me in questo momento. In carriera mi sono sempre posta obiettivi fattibili”, ha poi sottolineato la Divina aggiungendo: “Chi vince domani? Titmus e andrà molto vicina al mio record del mondo, anche se io tifo sempre per quella riga rossa….”. “Cosa c’è in questa finale? Ci sono 20 anni di vita”, dice ancora la nuotatrice commossa. “Questo era il mio obbiettivo: centrare la mia quinta finale nei 2000 stile libero”.