Stadio della Roma, l’ok si avvicina. Apertura dei cantieri a fine 2020?
La proposta del Campidoglio sullo Stadio di Tor di Valle è arrivata sul tavolo della Roma e di Eurnova
Lo Stadio della Roma è sempre più vicino alla costruzione. Secondo quanto riporta oggi Il Tempo, la proposta del Campidoglio sullo Stadio di Tor di Valle è arrivata sul tavolo della Roma e di Eurnova. Nella tardissima serata di martedì scorso (15 ottobre 2019), dagli uffici dell’Urbanistica è partita una posta certificata ai proponenti contenente le 60 pagine di bozza della convenzione urbanistica, il contratto che regolerà ogni singolo aspetto della costruzione della futura casa giallorossa.
Un atto importantissimo, atteso da dicembre 2017. Dopo due anni di incontri, riunioni, alti e bassi e, da una prima analisi, il testo prodotto dai tecnici capitolini – secondo il quotidiano romano – è stato giudicato molto positivamente dai proponenti. Ma attenzione: ciò non vuol dire che domattina si parte con i lavori, ma che la base di discussione è molto promettente.
Secondo quanto trapelato, appare superato il nodo del rifacimento totale della Roma-Lido. Se i lavori della Regione Lazio non saranno completati per l’apertura dell’impianto, si useranno infatti bus e corsie preferenziali. Il Campidoglio, inoltre, avrebbe inserito una clausola secondo la quale, non realizzandosi uno dei punti della Convenzione, lo Stadio passerebbe di proprietà al Comune.
Prossimi passi
Ora la Roma si prenderà qualche giorno – più o meno una settimana – per analizzare le carte per poi chiedere un appuntamento al sindaco di Roma, Virginia Raggi, per un ultimo incontro decisorio. Insomma, la firma sui documenti si avvicina e con essa l’apertura dei cantieri che, tempi alla mano, potrebbe essere fissata per l’ultimo trimestre del 2020.