Champions, quanto incassa la Roma con la qualificazione alle semifinali dopo la vittoria sul Barcellona
Per al società giallorossa il passaggio del turno è un grande successo sia dal punto di vista sportivo sia da quello finanziario
La Roma si è qualificata alle semifinali della Champions League 2017-2018, eliminando ai quarti il Barcellona. Il passaggio del turno rappresenta non solo un grande successo dal punto di vista sportivo, ma anche un’ottima notizia sotto il profilo finanziario per il bilancio della società.
L’ultima volta che il club giallorosso aveva staccato il biglietto per la semifinale risale al 1984, quando la Champions si chiamava ancora Coppa dei Campioni: la Roma arrivò in finale, dove fu sconfitta ai calci di rigore dal Liverpool proprio allo stadio Olimpico.
Quella fu anche l’unica volta che i giallorossi superarono i quarti.
Trentaquattro anni dopo la squadra allenata da Eusebio Di Francesco è riuscita di nuovo nell’impresa. Dopo la netta sconfitta per 4-1 nella gara d’andata al Camp Nou di Barcellona, al ritorno la Roma ha ribaltato il risultato e si è imposta per 3-0.
Decisive le reti di Dzeko in avvio di gara e di De Rossi (su rigore) e Manolas nella ripresa.
“Mai vista una Roma così dominante”, ha esultato il presidente, James Pallotta. “Puntiamo alla finale, perché non dovremmo crederci?”, ha sottolineato l’allenatore Di Francesco.
Quanto incassa la Roma con la qualificazione alle semifinali
Per la Champions League 2017-2018 la Uefa ha stanziato complessivamente 1,3 miliardi di euro da distribuire tra i 32 club partecipanti.
Per ciascuna squadra è stato previsto un minimo fisso garantito di 12,7 milioni di euro, da incrementare con un bonus di 1,5 milioni di euro a vittoria e 500mila euro a pareggio.
In base alle regole della Uefa, la qualificazione agli ottavi di finale consente di accedere a una quota supplementare di 6 milioni di euro, chi si qualifica ai quarti riceve altri 6,5 milioni di euro, mentre le semifinaliste sono stati stanziati ulteriori 7,5 milioni.
La squadra vincitrice della coppa con le orecchie verrà premiata con 15,5 milioni di euro, mentre alla finalista sconfitta andranno 11 milioni.
Sulla base di questi parametri finora la Roma ha incassato 38,5 milioni di euro.
A queste cifre vanno aggiunte le somme assegnate in base al cosiddetto market pool, per cui sono stati stanziati complessivamente 507 milioni di sterline. Questi importi vengono distribuiti in base al valore proporzionale di ogni mercato televisivo rappresentato dalle squadre e ripartiti tra le squadre della stessa federazione.
Cinque fattori determinano la quota ricevuta da ogni squadra per il market pool: l’ammontare effettivo del market pool, la composizione effettiva della Champions League 2017-2018, il numero di squadre della stessa federazione, la classifica di tali squadre nel campionato nazionale precedente e i risultati di tali squadre nell’edizione di Champions League a venire.
Nel caso della Roma, dunque, la quantificazione degli incassi generati dalla qualificazione alle semifinali dipende anche dall’eventuale passaggio del turno da parte della Juventus, l’unico altro club italiano attualmente in corsa nella competizione.
Questa sera, 11 aprile 2018, i bianconeri se la vedranno contro il Real Madrid, dopo aver perso in casa la gara d’andata per 3-0.
In base alle stime del sito online Calcioefinanza, nel caso in cui la Juventus accedesse alle semifinali ai giallorossi andrebbero per il market pool 41,5 milioni di euro, mentre in caso di eliminazione dei bianconeri la cifra salirebbe a 43 milioni. La distanza è minima.
In conclusione, la qualificazione della Roma alle semifinali di Champions League frutterà alla società giallorossa complessivamente una cifra che si aggira sugli 80 milioni di euro: se anche la Juve si qualificherà l’importo sarà di circa 79,5 milioni di euro, se invece i bianconeri saranno eliminati alla squadra capitolina andranno 81 milioni di euro.