Il pugile che picchiava un avversario immaginario sul ring è in coma: “C’è qualcosa di sinistro” | VIDEO
Il pugile che picchiava un avversario immaginario sul ring è in coma
Simiso Buthelesi, il pugile che ha scioccato il mondo picchiando un avversario immaginario che esisteva soltanto nella sua testa durante un incontro di boxe, è in coma.
Very scary in South Africa please 🙏🏼 for Simiso Buthelezi (4-1). At 2:43 of the 10th & final round, Siphesihle Mntungwa (7-1-2) falls through the ropes but then Buthelezi appears to lose his understanding of the present situation. Mntungwa takes the WBF African lightweight title pic.twitter.com/YhfCI623LB
— Tim Boxeo (@TimBoxeo) June 5, 2022
Lo hanno fatto sapere i medici che lo hanno curato subito dopo il match, secondo cui il pugile presentava un’emorragia al cervello.
“Le sue condizioni non sono affatto buone, sono critiche ma stabili. Abbiamo scoperto che ha avuto un’emorragia cerebrale e non può essere operato in questo momento” ha dichiarato il dottor Buyi Mabaso-Dlamini al The Sowetan.
Sconvolto il suo allenatore, Bheki Mngomezulu, che non riesci ancora a darsi una spiegazione di quanto accaduto: “I medici dicono che potrebbe esserci un coagulo di sangue nel cervello a causa di un colpo alla testa. Ma non c’era niente di preoccupante in allenamento o durante l’incontro. Stava comandando ai punti prima dell’incidente. Non riesco davvero a spiegare cosa sia successo, ad essere onesti. Era in buone condizioni”.
“Un altro sospetto è che possa aver subito un infortunio prima del match di domenica – ha affermato ancora Mngomezulu – Potrebbero essere ferite accumulatesi nel corso degli anni. Le sue condizioni sono peggiorate al momento dell’arrivo in ospedale”.
L’allenatore, poi, ha avanzato un sospetto: “Non l’ho visto prendere colpi seri durante il combattimento. Il mio pensiero è che ci fosse qualcosa di sinistro, come la medicina zulu, tipo ‘muthi’. Questo perché non ho mai visto niente di simile ai miei tempi nella boxe”.