Palio di Siena 16 agosto 2019: il regolamento
Palio di Siena 2019 regolamento | Oggi 16 agosto | Regole | Corsa
Qual è il regolamento del Palio di Siena 2019? La “carriera” ha poche ma precise regole. Nella corsa si affrontano a turno dieci delle diciassette contrade in cui è suddivisa la città di Siena, in modo che nessuna arrivi a saltarne due di fila.
Quali sono le contrade che prenderanno parte al Palio del 16 agosto 2019? Eccole:
- CHIOCCIOLA
- OCA
- SELVA
- AQUILA
- ONDA
- TORRE
- ISTRICE
- PANTERA
- DRAGO
- BRUCO
La “carriera” non può essere considerata come una semplice corsa di cavalli: è anche una vera giostra medievale in cui tutto è consentito (anche farsi corrompere dai “colleghi-avversari”) ed è uno scontro fra contrade, vendicativo e – a volte – anche violento.
In piazza ogni contrada è rappresentata da un fantino e da un cavallo. Quest’ultimo è considerato il vero rappresentante della contrada, dato che può vincere anche da “scosso”, cioè senza avere in groppa il suo fantino.
I fantini sono pagati migliaia di euro dalle contrade da cui vengono ingaggiati, ma non c’è nessun regolamento che vieti loro di essere “corrotti”… I cavalli invece vengono assegnati alle contrade casualmente.
LA CORSA
Dopo la sbandierata finale dei figuranti in pista, i cavalli fanno il loro ingresso in piazza del Campo (Siena) e si portano all’altezza del vicolo della Costarella dei Barbieri per la partenza.
A quel punto il “mossiere” (la persona incaricata di gestire e rendere valida la partenza, momento clou della corsa) riceve da un vigile urbano una lettera sigillata in cui è presente l’ordine d’ingresso dei cavalli nei canapi sorteggiato pochi istanti prima.
Ordine d’ingresso molto importante se non decisivo: la posizione tra i canapi può aumentare o diminuire le probabilità di vittoria.
Ma come funziona la partenza? La partenza avviene con un cavallo di rincorsa (il decimo chiamato dal mossiere) che posizionato fuori dai canapi decide quando entrare e dare il via alla corsa: tutto può avvenire in pochi minuti come dopo ore. Perché? Solitamente il fantino di rincorsa decide di far partire il Palio quando i cavalli di una o più contrade rivali sono mal posizionati per trarne il massimo vantaggio in ottica vittoria.
Una volta partiti, i cavalli – con o senza fantino (spesso avvengono cadute) – dovranno fare tre giri di piazza in senso orario. Chi taglia per primo il “traguardo” vince il Palio.