Palio di Siena 2 luglio 2024, chi fa la telecronaca della Carriera su La7: giornalista e commentatore
Palio di Siena 2 luglio 2024, chi fa la telecronaca della Carriera su La7: giornalista e commentatore
Chi fa la telecronaca del Palio di Siena del 2 luglio 2024 dedicato alla Madonna di Provenzano in onda oggi su La7? A raccontare la storica gara in Piazza del Campo è, ancora una volta, il noto giornalista e telecronista calcistico Pierluigi Pardo. Al commento lo storico del Palio, Giovanni Mazzini. La coppia è alla sua quarta esperienza, la quarta Carriera consecutiva trasmessa da La7.
Ma chi è Pierluigi Pardo? Romano del quartiere Trieste, si laurea in economia alla Sapienza di Roma nel 1999. Prodotto del Piccolo Gruppo di Michele Plastino (laboratorio di giornalismo e comunicazione che ha lanciato giornalisti come Sandro Piccinini, Massimo Marianella e Fabio Caressa), tra il 1999 e il 2001 si alterna tra il lavoro come marketing assistant brand manager alla Procter & Gamble, come telecronista di Tele+ e come conduttore radiofonico presso le emittenti romane. Dalla relazione con Lorenza Baroncelli, architetto e urbanista, ha avuto un figlio, Diego, nato nel giugno del 2022. Dopo aver a lungo lavorato a Sky Sport e Mediaset, dal 2 agosto 2018 è telecronista delle partite di cartello del campionato di Serie A trasmesse dalla piattaforma DAZN. Cura poi anche il format Parto con Pardo. Il 4 aprile 2022 ha preso il via su DAZN il suo nuovo programma di approfondimento del lunedì sera Supertele – Leggero come un pallone.
Regolamento
Abbiamo visto chi fa la telecronaca del Palio di Siena 2 luglio 2024, ma qual è il regolamento della Carriera? La partenza avviene con un cavallo di rincorsa (il decimo) che posizionato fuori dal canape decide quando entrare e dare il via alla corsa: a volte questo avviene in pochi minuti, ma può anche durare ore a seconda della situazione tra contrade rivali. Solitamente il fantino di rincorsa decide di far partire il Palio quando i cavalli di una o più contrade rivali sono mal posizionati, o quand o quello di una contrada alleata è in posizione favorevole. Una volta partiti, i cavalli – con o senza fantino – dovranno fare tre giri di piazza in senso orario. Nella corsa si affrontano a turno dieci delle diciassette contrade in cui è suddivisa la città di Siena, in modo che nessuna arrivi a saltarne due di fila (salvo squalifiche).