Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:15
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Sport

Olimpiadi Parigi 2024, il Cio apre agli atleti russi e bielorussi. L’Ucraina: “Pronti a boicottare”

Immagine di copertina

“A nessun atleta dovrebbe essere impedito di gareggiare solo a causa del suo passaporto”: è seguendo questo principio che il Comitato olimpico internazionale (Cio) ha deciso di non impedire agli sportivi russi e bielorussi di partecipare alle Olimpiadi di Parigi che si terranno nel 2024, spiegando che potranno farlo soltanto come “neutrali”, senza rappresentare quindi le nazioni di appartenenza.

“Bisogna rispettare i diritti di tutti gli atleti ad essere trattati senza alcuna discriminazione – argomenta il Cio – in conformità con la Carta Olimpica e i governi non devono decidere quali atleti possono partecipare a quale competizione e quali atleti no”. L’esecutivo del comitato ha specificato che bandiera, inno o altra identificazione di Russia e Bielorussia dovrà essere esposta durante la manifestazione. Una decisione destinata a scontentare tutte le parti in causa.

Il presidente del Roc, il Comitato olimpico russo, Stanislav Pozdnyakov, ex campione di scherma, pur essendo “in disaccordo con eventuali restrizioni, requisiti aggiuntivi e sanzioni relativi alla nazionalità dei nostri atleti” ha parlato di un provvedimento che “è un tentativo di correggere un errore che ha già portato a restrizioni infondate per gli sport russi e bielorussi per quasi un anno e ha causato gravi danni a tutti gli sport internazionali”.

L’Ucraina, dal canto suo, non esclude la possibilità di boicottare i Giochi. “Il presidente del Cio venga a Bakhmut”, è la provocazione di Volodymyr Zelensky, secondo il quale “non esiste neutralità quando è in corso una guerra come questa”.

“Sappiamo quante volte le tirannie cercano di usare lo sport per i loro interessi ideologici – ha aggiunto il presidente ucraino – qualsiasi bandiera neutrale degli atleti russi sia macchiata di sangue”.

Danimarca e Norvegia si sono associate alle posizioni di Kiev, mentre nella serata di ieri la prima ministra estone Kaja Kallas ha scritto su Twitter: “Per la Russia, lo sport è uno strumento di propaganda e ignorarlo significa appoggiare l’aggressione”. Le indicazioni del Cio, descritte come “politicamente e moralmente sbagliate”, hanno causato una dura reazione anche in Lettonia.

Il ministro degli Esteri del Paese, Edgars Rinkēvičs, ha parlato di una decisione “immorale” e che rischia di renderlo complice della Russia. Pronta la replica del presidente del Comitato Olimpico Thomas Bach: “Conosciamo il punto di vista dell’Ucraina che, non solo vuole isolare la Russia come Stato, ma vuole il totale isolamento di tutti i russi, ma la missione del Comitato Olimpico Internazionale è riunire tutti gli atleti di tutto il mondo perché questo è il significato delle Olimpiadi”.

Ti potrebbe interessare
Sport / Tour de France 2024, 16esima tappa: Philipsen pareggia il conto e riapre la lotta per la maglia verde
Sport / Malagò a TPI: “Bochicchio? Era un incantatore di serpenti e io non sono stato un serpente”
Sport / Malagò a TPI: “Tregua olimpica? La speranza è l’ultima a morire ma finora i leader mondiali non hanno cavato un ragno dal buco”
Ti potrebbe interessare
Sport / Tour de France 2024, 16esima tappa: Philipsen pareggia il conto e riapre la lotta per la maglia verde
Sport / Malagò a TPI: “Bochicchio? Era un incantatore di serpenti e io non sono stato un serpente”
Sport / Malagò a TPI: “Tregua olimpica? La speranza è l’ultima a morire ma finora i leader mondiali non hanno cavato un ragno dal buco”
Sport / Malagò a TPI: “Solo in Italia costruire stadi è un calvario. Gualtieri? È serio, oggi è percepito meglio di prima”
Sport / Malagò a TPI: “Soldi a un senatore da uno Stato straniero? Io non lo farei”
Sport / Malagò a TPI: “Ai Giochi di Parigi per fare ancora meglio di Tokyo. I ritardi di Milano-Cortina? Non dipendono dal Coni ma dalla politica. All’Italia serve lo Ius soli sportivo”
Sport / Il coming out di Ralf Schumacher: "Condividere la vita con un compagno è la cosa più bella"
Sport / Tour de France 2024: Tadej dà lezione di ciclismo al Plateau de Beille
Sport / Spagna Inghilterra streaming e diretta tv: dove vedere la finale di Euro 2024
Sport / Tour de France 2024: Tadej si toglie un sassolino