Olimpiadi, arrestato atleta australiano di hockey su prato sorpreso a comprare cocaina
Un atleta australiano che partecipa alle Olimpiadi di Parigi 2024 è stato arrestato per aver acquistato cocaina da uno spacciatore nella capitale francese. Si tratta di Tom Craig, 28 anni, giocatore di hockey su prato.
L’atleta è finito in manette nella serata di ieri, martedì 6 agosto, dopo aver comprato un grammo di cocaina in una strada del nono arrondisement di Parigi. Insieme a lui è stato arrestato anche il pusher, che aveva con sé tre bustine di coca e 75 pasticche di ecstasy.
L’arresto di Craig è stato confermato dal Comitato olimpico australiano. Secondo quanto ricostruito, l’atleta ha acquistato la droga circa un quarto d’ora dopo aver partecipato a una cena di squadra.
Il centrocampista, tesserato del club olandese Klein Zwitserland, è fidanzato con una collega: la campionessa di hockey su prato australiana Alice Arnott.
Tre anni fa, ai Giochi di Tokyo, Craig aveva vinto l’argento con la sua nazionale. A Parigi, invece, l’Australia dell’hockey su prato è stata già eliminata sia nella categoria maschile sia in quella femminile.
La notizia dell’arresto arriva all’indomani della decisione del Comitato olimpico canadese di ritirare l’accredito all’allenatore di atletica leggera Rana Reider, coach fra gli altri del campione olimpico italiano Marcell Jacobs, dopo che tre donne lo hanno denunciato per violenza sessuale.