Calciomercato, gli obiettivi delle grandi: Roma a un passo da Cristante, la Juve punta Morata. Napoli, fatta per Verdi
L'Inter pensa a Malcom, ma prima le cessioni. Milan alle prese con due piani
Il calciomercato è entrato nel vivo. Le squadre di serie A si stanno muovendo in attesa dell’apertura ufficiale fissata per il 1 luglio. Più del solito, forse. Anche perché questa estate il mercato chiuderà prima: il 18 agosto.
Molto attiva la ROMA che, dopo aver chiuso e ufficializzato gli acquisti di Coric e Marcano, sarebbe a un passo dall’acquisto del centrocampista dell’Atalanta e della Nazionale Bryan Cristante.
Il giocatore e il club giallorosso sono d’accordo. Da trovare quello con il club bergamasco. Intanto mercoledì il centrocampista parlerà con la famiglia Percassi e comunicherà la sua decisione e la sua preferenza per la Roma. Insomma, ci siamo quasi.
Per quanto riguarda l’attacco poi piace (e non poco) Hakim Ziyech, metà olandese e metà marocchino, mancino di grande talento e con una visione di gioco sopraffina.
Il direttore sportivo giallorosso Monchi ci sta sopra dall’anno scorso, ma il colpo di fulmine della Roma per il giocatore dell’Ajax risale addirittura al 2014.
Nei giorni scorsi il ds spagnolo ha incontrato Mustapha Nakhli, l’agente del giocatore, iniziando a gettare le basi per un contratto di 5 anni, sfruttando anche il fatto che l’Ajax ha come tetto agli ingaggi quello di un milione di euro.
Capitolo Alisson: il giocatore, per il momento, non si muove. La Roma non ha intenzione di venderlo, ma se dopo il Mondiale dovesse arrivare una folle offerta…
Dopo aver ufficializzato l’arrivo di Ancelotti, anche il NAPOLI ha iniziato a muovere i primi passi sul mercato. Tutto fatto con l’attaccante del Bologna e della Nazionale, Simone Verdi: “Ho parlato con Insigne, lo conosco da tempo. Ho accettato la proposta del Napoli e ho già parlato con Ancelotti”, le sue parole.
Poi sul suo gran rifiuto a gennaio ha precisato: “Non è stato un no a Sarri, ma un sì alla città di Bologna, che mi ha dato la fiducia dopo la retrocessione con il Carpi”.
Nel mirino del club di De Laurentiis ci sarebbe poi Leno, portiere del Bayer Leverkusen escluso da Low dalla lista dei convocati della Germania per il Mondiale. Trattativa non semplice, ma il Napoli ci proverà.
Non ha alcuna intenzione di smantellare una squadra vincente la JUVENTUS anche se il quiz su Gonzalo Higuain resta: parte o rimane? In caso di addio i bianconeri si fionderebbero sulla vecchia conoscenza: l’attaccante del Chelsea Alvaro Morata che sarebbe ben felice di tornare a Torino dove è stato avvistato con la moglie.
“Siamo qui per partecipare a una festa di compleanno”, le sue parole. “La Juve? Vediamo, per ora non so nulla del mio futuro. Chelsea o Atletico? In questo momento penso soltanto alle vacanze”, ha tagliato corto.
A centrocampo, considerando fatto l’arrivo di Emre Can, manca un centrocampista cosiddetto “box to box”: il sogno è Milinkovic-Savic della Lazio. Ma Lotito, per ora, spara alto. Altissimo.
In difesa, oltre a Spinazzola (già preso lo scorso anno) e Caldara, considerati gli addii di Asamoah e Lichtsteiner, si pensa a Matteo Darmian del Manchester United. L’accordo con il giocatore già sarebbe stato trovato. C’è però da parlare con la società di Mourinho.
Tutto fatto invece per Mattia Perin che oggi dovrebbe sostenere le visite mediche.
E l’INTER? I nerazzurri, tornati in Champions League dopo una lunga assenza, vogliono rinforzare la squadra, ma niente spese pazze. Nelle ultime ore è iniziato a circolare il nome di Malcom, attaccante esterno brasiliano del Bordeaux, classe 1997, reduce da una stagione da 35 presenze e 12 gol nel campionato francese.
La società nerazzurra ha incontrato a Milano i dirigenti del club francese. Un incontro esplorativo perché il costo del cartellino dell’ala brasiliana parte dai 40 milioni e la trattativa non sarà facile da perfezionare. Prima l’Inter ha bisogno di chiudere la questione delle plusvalenze nel mese di giugno.
Sembrava invece tutto fatto per il passaggio di Andriy Lunin in nerazzurro per 5,5 milioni di euro. Il club nerazzurro aveva trovato l’accordo con lo Zorya Luhansk e con il portiere (che poi sarebbe stato dirottato al Bologna per una stagione). Affare che però ora avrebbe subito una brusca frenata. Perché? Colpa del Napoli che si sarebbe inserito nella trattativa.
Infine il MILAN. Il club rossonero è in un momento cruciale: il suo mercato infatti verrà “deciso” dalla Uefa che nei prossimi giorni comunicherà la pena per le violazioni del Financial Fair Play. Si va da una limitazione del mercato all’esclusione dei rossoneri dalle coppe e la perdita dei ricavi europei.
Se la punizione sarà clemente il Milan punterà su un fuoriclasse: si parla di Alvaro Morata. Se invece arriverà la tanto temuta esclusione dall’Europa League si punterà sul piano B: il prestito di Radamel Falcao, attaccante colombiano del Monaco, ricambiando la cortesia con la cessione temporanea di André Silva.
Piano A e B convergono invece sulla necessità di acquistare un attaccante esterno di alto profilo: Memphis Depay, il primo nome della lista.
Intanto il Milan ostenta sicurezza: “Comunque vada non ci faremo trovare impreparati”. Soldi permettendo.