Nazionale, ufficiale: Roberto Mancini è il nuovo ct
Domani alle 12 la presentazione alla stampa
Ora è ufficiale: Roberto Mancini è il nuovo ct della Nazionale. A lui toccherà il compito di rilanciare gli azzurri dopo la mortificazione della mancata qualificazione al prossimo Mondiale di Russia 2018. L’ex allenatore dello Zenit San Pietroburgo, con cui ha rescisso nei gironi scorsi, ha firmato il suo nuovo contratto con la Federcalcio poco prima delle 21: accordo biennale.
Roberto Mancini è il nuovo commissario tecnico della Nazionale: presentazione ai Media domani, martedì 15 maggio, alle ore 12 presso il Centro tecnico federale di Coverciano. Info accrediti: https://t.co/6ALP7YhokR pic.twitter.com/wszXfKNmJF
— FIGC (@FIGC) 14 maggio 2018
Questo il comunicato della Figc: “Roberto Mancini è il nuovo commissario tecnico della Nazionale. La Federazione Italiana Giuoco Calcio comunica di aver concluso un accordo di collaborazione tecnica con Roberto Mancini, che ricoprirà l’incarico di c.t. della Nazionale e sarà presentato domani, martedì 15 maggio, alle ore 12 presso il Centro tecnico federale di Coverciano”.
E’ stata una lunghissima giornata per Roberto Mancini. Dopo essere sbarcato a Roma, nel pomeriggio ha incontrato i vertici della Figc.
Al termine del vertice il commissario straordinario Fabbricini si è sbilanciato con un “ormai è fatta: stiamo limando gli ultimi dettagli”. Dettagli messi al posto giusto in serata, quando è arrivata la firma sul contratto biennale.
Il primo test per la nuova Nazionale di Roberto Mancini sarà il 28 maggio a San Gallo nell’amichevole contro l’Arabia Saudita. Venerdì primo giugno, poi, a Nizza l’Italia affronterà i padroni di casa della Francia, mentre lunedì 4 giugno allo Stadium di Torino test contro l’Olanda.
Dopo, tutti in vacanza, e appuntamento in azzurro per il 7 settembre: Italia-Polonia, prima gara della Nations Cup, la nuova competizione Uefa. L’Italia è nel girone con Lewandowski e Cristiano Ronaldo (Portogallo), quattro partite fra settembre e novembre. Ancora da definire le sedi.
Insomma, tanto lavoro per Mancini che potrebbe riportare in azzurro il suo pupillo Mario Balotelli, protagonista di un’ottima annata al Nizza, e puntare su diversi giovani del nostro campionato.