Nazionale, Mancini ha detto sì: sarà il nuovo ct. Balotelli tornerà in azzurro?
L'ex Inter percepirà 2 milioni di euro netti all'anno per un biennale
Roberto Mancini ha detto sì. L’ex allenatore dell’Inter, secondo quanto riporta oggi la Gazzetta dello Sport, ha accettato la proposta della Figc di diventare il nuovo commissario tecnico della Nazionale. Sarà quindi lui ad avere il compito di rilanciare il calcio italiano dopo la mancata qualificazione al Mondiale di Russia 2018.
Le firme però ancora non sono arrivate: manca l’ok dello Zenit San Pietroburgo, variabile non da poco in una trattativa ancora da concludere. Fino al 14 maggio (fine del campionato) infatti Mancini è legato alla squadra russa. Dopo questa data tutto però dovrebbe subire un’accelerata con il Mancio che prenderebbe subito in mano le redini azzurre.
L’ex Inter e la Figc infatti sono d’accordo su tutto: il prossimo ct ha accettato il taglio dello stipendio, percepirà circa 2 milioni netti all’anno per un biennale. Per quanto riguarda lo staff invece ci sarebbe ancora qualche dettaglio da limare.
Ma le novità non sono finite. Mancini e la Figc stanno anche progettando il futuro della squadra: si parte dal ritorno di Mario Balotelli che a fine stagione dovrebbe fare ritorno in Italia (si parla del Napoli) dopo l’esperienza col Nizza.
Il modulo dovrebbe essere il 4-2-3-1. Gli esterni non mancano: Candreva, Bernardeschi, Chiesa, Verdi, Insigne, El Shaarawy. Nel ruolo di trequartista potrebbero esserci Bernardeschi, Cristante o Verdi. In mediana, secondo la Gazzetta dello Sport, dato per certo Pellegrini, la soluzione è De Rossi vista la stima dell’allenatore nei suoi confronti. Da capire però se Daniele vorrà riaprire la sua gloriosa storia azzurra bruscamente interrotta con Italia-Svezia.
Intanto l’ex ct campione del Mondo nel 2006 Marcello Lippi ha dato la sua benedizione a Mancini: “Roberto è un allenatore di alto livello internazionale e grande esperienza internazionale”, le sue parole all’Ansa. “Mi sembra che abbia tanta voglia di nazionale italiana e questa è la premessa. Se sarà lui l’allenatore, sicuramente sarà un allenatore che ha grande esperienza internazionale e ha gestito grandi campioni”.