Mondiali, i russi a lezione: devono sorridere e mostrarsi contenti ai turisti
I lavoratori russi hanno sostenuto dei corsi di formazione in vista della Coppa del Mondo
“Sorridete”. Questa la richiesta fatta dalla Russia ai suoi cittadini in vista dei Mondiali di Russia 2018, al via giovedì 14 giugno.
Un invito rivolto in particolare – secondo quanto riporta la BBC – ai lavoratori che avranno contatti con i tantissimi turisti attesi a Mosca e dintorni per assistere alle partite della Coppa del Mondo.
I russi, come noto, non sorridono tanto. A volte affatto. Sono fatti così. C’è anche un detto russo che recita: “Ridere senza motivo è un segno di stupidità”.
Tuttavia, ora i russi avranno un motivo per sorridere: 1,5 milioni di ragioni per essere precisi, poiché l’agenzia di stampa russa Tass afferma che 1,5 milioni di turisti stranieri sono attesi in Russia durante la Coppa del Mondo.
Per l’occasione molti lavoratori russi, in particolare i dipendenti delle ferrovie russe e della metropolitana di Mosca, sono stati “costretti” a seguire dei corsi di formazione su come sorridere e relazionarsi con i turisti.
Sorridere “per finta” senza risultare falsi non è cosa facile. Chissà se i russi saranno stati attenti durante le lezioni e se i risultati saranno decenti. Quel che è certo è che ci stanno mettendo impegno. Soprattutto nel tentare di affrontare lo stereotipo che vede il popolo russo come un popolo rude e ostile.