Il campione francese Mbappé dona la vincita dei mondiali in beneficenza
Migliaia di euro andranno a un'associazione che offre programmi sportivi a disabili e bambini malati
Il diciannovenne Kylian Mbappé, miglior giovane ai mondiali di Russia 2018, ha deciso di donare tutti i bonus guadagnati con la nazionale francese durante la Coppa del Mondo in beneficenza.
Per ogni partita giocata con la Francia Mbappé ha guadagnato circa 22mila dollari, a cui vanno aggiunti gli oltre 350mila vinti con la finale del mondiale contro la Croazia. Il giovanissimo centravanti del Paris Saint Germain prende circa 1,5 milioni di euro al mese giocando per la squadra parigina.
Classe 1998, Kylian ha annunciato che devolverà quindi le migliaia e migliaia di dollari ricavati dai mondiali ad un’associazione francese che si chiama “Premiers de Cordée“. L’associazione propone iniziative sportive gratuite per bambini malati e disabili.
Padrino dell’associazione da giugno 2017, Mbappé è noto per le sue visite ai bambini dell’ospedale della città dov’è cresciuto, Bondy, nella periferia di Parigi.
Un rappresentante dell’associazione ha lodato la sua iniziativa nel quotidiano Le Parisien, ricordando con affetto Mbappé: “È una grande persona. Ci sa fare con i bambini e trova sempre le parole giuste per incoraggiarli. Qualche volta penso che sia più contento lui di giocare con loro che il contrario”.
Il calciatore francese, tornato ieri in Francia insieme al resto della nazionale campione del mondo e accolto all’Eliseo dal presidente Emmanuel Macron tra grandi festeggiamenti, aveva già espresso la propria volontà di donare i soldi guadagnati dalla propria partecipazione al mondiale all’inizio di Russia 2018.
“I giocatori non hanno bisogno di soldi per rappresentare il proprio Paese,” aveva commentato.
I festeggiamenti per il ritorno dei Bleus a Parigi
Dopo la grande festa (in parte rovinata da qualche incidente e saccheggi) della notte, migliaia di persone hanno atteso il ritorno dei propri campioni del mondo sugli Champs Elysées.
La nazionale di Deschamps nel primo pomeriggio ha fatto rientro a Parigi ed intorno alle ore 19 ha svolto una parata con il consueto pullman scoperto sugli Champs-Elysees, seguiti da centinaia di tifosi su auto e moto.
La squadra si è poi recata all’Arco di Trionfo dove è stato allestito un palco, prima di fare tappa all’Eliseo per incontrare il presidente francese Emmanuel Macron e la moglie Brigitte. La squadra e il presidente hanno poi intonato la Marsigliese e cantato allegramente altre canzoni, tra cui I Will Survive di Gloria Gaynor.