Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:36
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Sport » Mondiali 2018

I tifosi del Giappone hanno ripulito lo stadio dopo la partita contro la Colombia

Immagine di copertina
I tifosi del Giappone allo stadio durante la partita contro la Colombia ai Mondiali di calcio in Russia. Elmar Kremser / Sven Simon / DPA

Muniti di enormi sacchi della spazzatura, una volta terminata la partita e applauditi i propri beniamini, i supporter asiatici hanno cominciato a girare tra le file dello stadio raccogliendo i rifiuti che erano finiti a terra

Chi ha frequentato gli stadi di calcio sa bene che, al fischio finale, le tribune vengono normalmente lasciate in condizioni di scarsa pulizia, con bicchieri di plastica e cartacce che restano sparsi tra gli spalti dopo l’uscita dei tifosi.

Questa consuetudine non riguarda però i tifosi giapponesi, che il 19 giugno hanno visto la loro nazionale battere la Colombia per 2 a 1 nella prima partita del Mondiale in Russia.

Volendo fare del facile umorismo, si può infatti affermare che dopo che i calciatori del Giappone hanno spazzato via i sudamericani in campo, i tifosi nipponici hanno spazzato via i rifiuti dal settore dello stadio da loro occupato.

Muniti di enormi sacchi della spazzatura, che si erano portati da fuori, una volta terminata la partita e applauditi i propri beniamini, i supporter asiatici hanno cominciato a girare tra le file e tra i seggiolini raccogliendo i rifiuti che erano finiti a terra.

Alla fine hanno lasciato la loro porzione di stadio pulita almeno quanto lo avevano trovato.

Il giornalista esperto di calcio giapponese, Scott McIntyre, ha parlato di questo gesto in un’intervista alla BBC: “Non è solo parte della cultura del calcio, ma parte della cultura giapponese”.

McIntyre si trova in Russia per seguire i Samurai Blue: “Spesso si sente dire che il calcio è un riflesso della cultura: un aspetto importante della società giapponese è fare in modo che tutto sia assolutamente pulito e questo è il caso in tutti gli eventi sportivi e certamente anche nel calcio”.

Quella di ripulire gli ambienti dopo averli frequentati è un’abitudine praticata dai giapponesi fin dalla prima infanzia.

“Ripulire dopo le partite di calcio è un’estensione dei comportamenti di base che vengono insegnati a scuola, dove i bambini puliscono le loro aule scolastiche e i corridoi”, spiega Scott North, professore di sociologia all’Università di Osaka.

“Con costanti richiami durante l’infanzia, questi comportamenti diventano abitudini per gran parte della popolazione”, ha aggiunto il professor North.

“Oltre alla consapevolezza intensa del bisogno di essere puliti e di riciclare, ripulire lo stadio in occasione di eventi come la Coppa del Mondo è un modo in cui i tifosi giapponesi dimostrano l’orgoglio nel loro modo di vivere e lo condividono con tutti noi”, spiega North.

“Quale luogo migliore per fare una dichiarazione sulla necessità di prendersi cura responsabilmente del pianeta rispetto alla Coppa del Mondo?”, conclude il professore.

Secondo il giornalista McIntyre, questo comportamento non significa che i tifosi giapponesi vivano con meno calore e sentimento le partite della loro squadra, ma indica semplicemente che questa passione non scivola nell’ignoranza delle regole basilari di comportamento.

“So che può sembrare banale e noioso, ma questa è la realtà di un paese costruito sul rispetto e sulla cortesia”, dice McIntyre.

“Penso che sia una cosa meravigliosa che la Coppa del Mondo riunisca così tante nazioni e persone diverse che possono imparare l’una dall’altra e scambiarsi questo tipo di pratiche: questa è la bellezza del calcio”.

Ecco due tweet con i video che mostrano i tifosi del Giappone intenti a ripulire gli spalti dopo la partita:

Ti potrebbe interessare
Esteri / La battaglia dell’Antitrust a Google sul caso Chrome
Esteri / Guerra in Ucraina, Donald Trump: “Vladimir Putin vuole un incontro il prima possibile”. Ma Mosca frena
Esteri / Gaza: oltre 45.300 morti dal 7 ottobre 2023. Al-Jazeera: “Altre 14 vittime nei raid odierni di Israele". Israele, attentato contro un soldato a Gerusalemme: ferito l'aggressore. Libano: il premier Mikati visita le postazioni militari nel sud. Siria: il leader di Hts riceve a Damasco il ministro degli Esteri giordano Safadi
Ti potrebbe interessare
Esteri / La battaglia dell’Antitrust a Google sul caso Chrome
Esteri / Guerra in Ucraina, Donald Trump: “Vladimir Putin vuole un incontro il prima possibile”. Ma Mosca frena
Esteri / Gaza: oltre 45.300 morti dal 7 ottobre 2023. Al-Jazeera: “Altre 14 vittime nei raid odierni di Israele". Israele, attentato contro un soldato a Gerusalemme: ferito l'aggressore. Libano: il premier Mikati visita le postazioni militari nel sud. Siria: il leader di Hts riceve a Damasco il ministro degli Esteri giordano Safadi
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Esteri / La Cina è già pronta alla guerra con gli Stati Uniti d’America
Esteri / Francia-Germania: perché l’asse che reggeva l’Europa si è arrugginito
Esteri / Gli Usa raddoppiano le truppe e inviano a Damasco una delegazione per incontrare Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Ucraina: scontro a distanza tra Putin e Zelensky e la Russia torna a bombardare Kiev