L’ultimo saluto a Kobe Bryant della moglie Vanessa Laine: “Volevamo diventare vecchi assieme”
L’ultimo saluto a Kobe Bryant, le parole della moglie
L’America, e non solo, ha dato il suo ultimo saluto a Kobe Bryant e alla figlia Gianna. Lo ha fatto oggi, 24 febbraio 2020, a poco meno di un mese dal tragico incidente in elicottero, allo Staples Center di Los Angeles dove si è tenuto il Kobe Bryant’s Memorial Service, una cerimonia pubblica per salutare il campione americano.
Presente, ovviamente, la moglie di Kobe, Vanessa Laine: “Dio sapeva che Kobe e Gigi non avrebbero potuto stare su questa Terra uno lontano dall’altra. E così se li è portati in paradiso assieme”, le parole della donna (arrivata allo Staples Center insieme alle figlie, tutte accolte da una calorosa standing ovation) dal palco.
Poi sul rapporto con il marito: “Sono stato la sua migliore amica, la sua prima ragazza, sua moglie, il suo grande amore. Mi ha mandato un ultimo messaggio, prima di morire: voleva che ci prendessimo un po’ di tempo io e lui soltanto, senza le bimbe, per stare assieme. Non ce l’abbiamo fatta. Io ero il fuoco, lui il ghiaccio. Ma a volte anche viceversa. Era lui la metà più romantica della nostra coppia. Volevamo diventare vecchi assieme”.
“Kobe, prenditi cura della tua Gigi, io penserò alle nostre altre figlie – ha proseguito -. Tutti insieme siamo ancora il team migliore. Possiate divertirvi in Paradiso fino a che non ci incontreremo ancora una volta”.
La moglie di Kobe Bryant, durante la cerimonia, ha ovviamente parlato anche dalla figlia Gianna, scomparsa anche lei nell’incidente: “Era il sole. Ha illuminato i miei giorni tutti i giorni. Kobe mi diceva sempre: “Gigi è tutta la sua mamma: ha lo stesso fuoco dentro che hai tu, la tua personalità, il tuo sarcasmo””.