Milano-Cortina 2026, il presidente della Fisi Roda: “Meno parole e più fatti”
I quaranta milioni di euro per la riqualificazione della pista del bob "non sono sufficienti"
Milano-Cortina 2026, le parole del presidente della Fisi Roda
Servono “meno parole e più fatti” in vista delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026. Queste le parole del presidente della Fisi, Flavio Roda, intervenuto a margine della presentazione della stagione sportiva.
“Sono convinto che l’organizzazione funzionerà perché tutte le località coinvolte hanno esperienza di Coppa del Mondo: non dobbiamo imparare nulla, solo costruire una struttura di coordinamento – le sue parole -. Ci vuole una testa pensante, una persona di capacità. Non sono preoccupato per il ruolo che avrà questa persona ma delle troppe parole che vengono dette: questa conflittualità tra governo, Sport e Salute e Coni non fa bene, le parole distraggono dal vero obiettivo. Bisognerebbe fermarsi un attimo e cercare di lavorare in funzione delle Olimpiadi, cominciare a fare più fatti e meno chiacchiere”.
Sul nome di Stefano Domenicali come possibile ceo del comitato organizzatore, Roda non si sbilancia: “Non posso giudicare perché non ho le competenze, non mi permetterei mai di fare nomi. Sono sicuro faranno la scelta giusta – ha detto -. Finora abbiamo parlato poco ed era corretto così perché in questo momento è più la parte politica che deve operare. La nostra funzione è prettamente sportiva”.
Fondi per la pista di Bob
I quaranta milioni di euro messi a budget per la riqualificazione della pista ‘Eugenio Monti’ di Cortina, dove saranno assegnate le medaglia per bob, skeleton e slittino per le Olimpiadi invernali del 2026, “non sono sufficienti. Ne serviranno di più – il pensiero di Roda -, è una pista che andrà ammodernata con investimenti importanti. Secondo me andrà alzato un po’ il bugdet”.
“Servirà il nuovo palazzo dello sport di Milano e questi lavori per la pista da bob di Cortina. Il resto è già esistente e funzionante, servono solo migliorie. Adesso, però, prima di tutto bisognerà che il Governo approvi questa legge olimpica che è molto importante per le strutture”.