Marchisio rapinato e insultato sui social: “Radical chic, vuoi ancora porti aperti ai migranti?”
Dopo la rapina subita ieri sera in casa, insieme alla moglie Roberta Sinopoli, l'ex calciatore Claudio Marchisio vittima della gogna social: "Bel gli sta, al buonista... Adesso ci racconti di come sono stati gentili"
Marchisio rapinato, insulti social all’ex calciatore: “Radical chic, vuoi ancora i porti aperti?”
Iera sera a Vinovo Claudio Marchisio è stato rapinato in casa, insieme alla moglie, da quattro malviventi armati: non ha fatto in tempo a diffondersi la notizia, che sui social si sono scatenati i soliti odiatori del web.
Tra Twitter, Facebook e Instagram, in mezzo a tantissimi messaggi di solidarietà per l’ex calciatore della Juventus e della Nazionale, hanno trovato spazio anche commenti poco edificanti e veri e propri insulti. Il motivo? Il passato bianconero dell’ex centrocampista, ma soprattutto alcune posizioni prese dall’atleta nei mesi scorsi, quando ad esempio ha partecipato alla campagna social dell’UNHCR a favore dei rifugiati o ha espresso il suo sostegno alla causa curda in Siria.
“Solo io muoio dalla voglia di vedere i responsabili arrestati, per conoscerne le generalità?”, si chiede un utente su Twitter, per poi aggiungere: “Chi rapina è comunque da censurare e punire, sia chiaro, ma non vorrei che a restare troppo umano, Claudio sia stato tradito da quelli che difende quotidianamente sui social”.
Un chiaro riferimento alla possibilità, non ancora confermata, che i quattro banditi che hanno fatto irruzione nella villa di Marchisio – minacciando lui e la moglie con due pistole e un cacciavite e facendosi consegnare denaro e gioielli – fossero stranieri. “Marchisio il buonista radical chic, ha per caso fatto andar via i suoi ospiti senza preparargli un caffè?”, ribatte un altro utente.
Tra un “ben gli sta” e un “ora raccontaci di come sono stati gentili”, in poche ore sono diventati sempre di più i commenti di scherno per l’ex giocatore. “Il principino – si legge ancora – ha sempre avuto a cuore le risorse. Non sia inc****** più di tanto”, oppure “ma lui è un accogli**e, dice ‘Porti aperti a tutti’ e invece loro hanno capito ‘Porte aperte a casa sua’, pazienza”.
Non sono mancate neanche le solite battute di chi definisce ladri i giocatori della Juventus: “Ma allora rubare a casa dei ladri è possibile”, si legge ad esempio. E così, mentre i carabinieri di Vinovo indagano sulla rapina ispezionando i video delle telecamere di sorveglianza, oltre a contare i danni subiti nel furto Marchisio ha avuto l’ennesima scoperta di come il mondo del web sia sempre più uno sfogatoio incattivito.