Maradona, testimonianza shock: “Drogato con pillole nella birra per tenerlo buono”
Maradona, nuovi dettagli shock
Spuntano nuovi dettagli sulla morte di Diego Armando Maradona, avvenuta lo scorso 25 novembre. Dopo l’audio shock del medico (“Il gordo sta morendo”) si aggiungono nuovi inquietanti retroscena. Questa volta a parlare è Griselda Morel, psicopedadoga del figlio più piccolo del Maradona e frutto della relazione con Veronica Ojed.
Ecco la testimonianza di Griselda Morel: “Monona (la cuoca di Maradona,) mi ha più volte raccontato di come il personale di sicurezza sciogliesse delle pillole nella birra o nel vino. Lo facevano prima che Maradona andasse a dormire, in modo da tenerlo a bada perché non disturbasse durante la notte. A volte era lui stesso a chiedere le pillole, perché soffriva di insonnia, e loro facevano qualsiasi cosa. Se Diego si alzava alle 9 del mattino con il desiderio di una birra, loro gliela davano”.
La psicopedadoga del figlio ha poi proseguito la sua testimonianza puntando il dito contro Carlos Ibáñez e contro Maxi Pomargo con cui Maradona quasi conviveva: “Gli offrivano continuamente da bere e lo intontivano per fare i loro comodi”, ha rincarato Morel. “Quella casa era ridotta uno schifo, piena di sporcizia ovunque e con un frigorifero pieno esclusivamente di alcolici”.