Ivan Zazzaroni su Adani e le polemiche: “Potrebbe diventare il migliore, ma non si può passare da Pizzul a lui”
Il commento di Lele Adani ai Mondiali Qatar 2022 non sta piacendo a tutti. Anzi, le polemiche da settimane non si placano. L’ex calciatore, che ha iniziato il suo percorso da commentatore con Sky, da due anni è passato in Rai e nel corso di questa coppa del mondo ha fatto discutere per l’euforia che ha accompagnato molti dei suoi commenti tecnici, in particolare per le partite dell’Argentina e le gesta di Lionel Messi.
Sulla vicenda è intervenuto anche Ivan Zazzaroni: “Chi lo conosce sa quel che prende, ha un modo molto personale di commentare e grandi competenze calcistiche, è un po’ istrionico ed eccessivo”, le sue parole a Un Giorno da Pecora. “Sicuramente può ringiovanire il target. Se riuscisse a misurarsi un pochino sarebbe perfetto, potrebbe diventare il migliore, però secondo me non si può passare da Pizzul ad Adani, ci vuole un po’ di assestamento”.
Altra questione, invece, per quanto riguarda La Bobo Tv, l’altro progetto che Adani porta avanti con Vieri, Cassano e Ventola, inglobato dalla Rai con brevi pillole quotidiane proprio durante questi mondiali: “Non mi piace perché è un’altra cosa: è un bar eccessivo dove ci sono quattro persone che conosco bene, che sanno di calcio ma che poi vanno un po’ sul turpiloquio…“, le parole di Zazzaroni.
Intanto la passione che l’ex difensore di Brescia, Fiorentina e Inter ha messo nei suoi commenti in Qatar ha travalicato i confini italiani: Adani è diventato quasi un idolo in Argentina, in conseguenza dei suoi sermoni enfatici in occasione delle reti dell’Albiceleste. Fino al punto che “l’italiano fanatico di Messi” – come è stato ribattezzato – è stato intervistato dall’edizione argentina del notiziario di ESPN, SportsCenter.