Giro d’Italia 2018, settima tappa: Bennett brucia Viviani in volata. Yates resta in rosa
Percorso tutto calabrese. Ottimo sprint dell'irlandese che beffa l'italiano negli ultimi metri. Terzo Bonifazio
Giro d’Italia 2018 | Settima tappa
È Sam Bennett il vincitore della settima tappa del Giro d’Italia 2018 (Pizzo-Praia a Mare 159 km).
Bravissimo il velocista irlandese a bruciare negli ultimi metri il collega italiano Elia Viviani che grazie alla sua squadra aveva gestito bene l’arrivo.
Terzo l’altro azzurro Bonifazio.
Prima vittoria importante in un grane giro per Bennett che a fine gara ha commentato: “Sono veramente felice, ho lavorato duro oggi.
Ci sono andato vicino tante volte, oggi la vittoria è arrivata”, le sue parole alla Rai. “Fantastico lavoro di squadra, tutti mi hanno aiutato. Era difficile prendere la ruota di Viviani, la volevano tutti…”, ha poi aggiunto.
Nessun cambiamento invece nella classifica generale che vede ancora in testa il britannico Yates.
- Simon Yates (Gb) 26h 31′ 30”
- Dumoulin (Ola) a 16”
- Chaves (Col) a 26”
- Pozzovivo (Ita) a 43”
- Pinot (Fra) a 45”
- Dennis (Aus) a 53”
- Bilbao (Spa) a 1′ 03”
- Froome (Ken) a 1′ 10”
- Bennet (Irl) a 1′ 11”
- Aru (Ita) a 1′ 12”
Presentazione tappa
Tutti sulle biciclette. Archiviata la sesta tappa del Giro d’Italia (vinta da Esteba Chaves), oggi – 11 maggio 2018 – si rimetteranno in moto le gambe dei corridori del circo rosa.
È in programma infatti la settima tappa del Giro, da Pizzo a Praia a Mare (159 km).
Salutata la Sicilia, il Giro sbarca dunque in Calabria.
La settima tappa nello specifico attraverserà le province di Vibo Valentia dove appunto si trova Pizzo, Catanzaro (solo nei pressi dell’aeroporto di Lamezia Terme e a Falerna Marina) e poi la provincia di Cosenza.
Percorso non particolarmente impegnativo che si snoda essenzialmente lungo la strada a scorrimento veloce ss. 18 dalla carreggiata ampia caratterizzata dalla presenza di alcune gallerie.
Unica leggera asperità di giornata la lunga e blanda salita che da Scalea porta ai 10 km dall’arrivo. Ultimi km: dai 10 km fino ai 5 km strada ampia e ben pavimentata con la presenza di 3 gallerie.
Poche centinaia di metri dopo l’uscita della galleria si lascia la statale 18 per entrare nel centro abitato di Tortora Marina prima e di Praia a Mare in seguito.
Si percorrono ampi viali con solo due curve a separare il rettilineo di arrivo dal tratto precedente. Rettilineo di arrivo lungo 1900 m (larghezza 7.5 m) su asfalto.
Tappa da velocisti dunque. Elia Viviani e co. infatti già da tempo hanno messo nel mirino questa tappa.
Favorito ovviamente Viviani viste anche le due vittorie già conquistate fin qui.
Difficile che la maglia rosa cambi proprietario.
- Simon Yates (Gb)
- Dumoulin (Ola) a 16”
- Chaves (Col) a 26”
- Pozzovivo (Ita) a 43”
- Pinot (Fra) a 45”
- Dennis (Aus) a 53”
- Bilbao (Spa) a 1′ 03”
- Froome (Ken) a 1′ 10”
- Bennet (Irl) a 1′ 11”
- Aru (Ita) a 1′ 12”