Giro d’Italia 2018, è di Tim Wellens la quarta tappa. Dennis resta in rosa
Secondo il canadese Michael Woods, terzo l’italiano Enrico Battaglin
Giro d’Italia 2018 | Quarta tappa
E’ di Tim Wellens la quarta tappa del Giro d’Italia 2018. Il belga è stato il primo ad alzare le braccia al cielo nella tappa Catania-Caltagirone (202 km), la prima in Italia dopo la grande partenza da Israele.
Il corridore della Lotto-Fix All, tra i favoritissimi alla vigilia, già vincitore nel 2016 della tappa di Roccaraso e re quest’anno alla Freccia del Brabante, ha avuto la meglio sui duri strappi finali.
Secondo il canadese Michael Woods (Ef-Drapac), terzo l’azzurro Enrico Battaglin (LottoNl-Jumbo), rimasto a corto di energie negli ultimi 50 metri.
“Ho fatto un doppio sprint. Ho dato tutto sul traguardo, non è stato semplice”, le parole di Wellens alla Rai subito dopo l’arrivo.
Resta in maglia rosa l’australiano Rohan Dennis. Il vantaggio su Dumoulin è di un solo secondo.
Domani altra giornata spettacolare e ricca di insidie. Si partirà da Agrigento per la quinta tappa, la seconda in Sicilia: sono 153 km tecnicamente divisi in due parti. La prima pianeggiante, lungo la costa; la seconda invece più articolata nella valle del Belice, a 50 anni dal terremoto che sconvolse queste zone.
- Rohan Dennis (Aus) 14h 23′ 08”
- Dumoulin (Ola) a 1”
- Yates (Gb) a 17”
- Wellens (Bel) a 19”
- Bilbao (spa) a 25”
- Schachmann (Ger) a 28”
- Pozzovivo (Ita) a 28”
- Pinot (Fra) 34”
- Konrad (Aus) 35”
- Betancur (Col) 35”
Presentazione tappa
Si torna a pedalare. Dopo un giorno di riposo, torna il Giro d’Italia 2018. Il 101esimo circo rosa riparte oggi dalla Sicilia con la quarta tappa, la prima del trittico siciliano: 198 km da Catania a Caltagirone.
Ritrovo al Teatro Romano alle 10.30, il via ufficiale da Via Etnea. Frazione impegnativa: non ci sarà pianura. Almeno 3000 i metri di dislivello. Due i gran premi della montagna di quarta categoria, a Pietre Calde (9,3 km al 2,8%) e Vizzini (4,8 km al 4,4%).
Molto interessante il finale: ultimi 5 km tutti cittadini e tra i -3 e i -2 si passa per il centro storico di Caltagirone, con carreggiata molto stretta. Ultimo chilometro interamente in salita: le pendenze arrivano fino al 13%.
Tre le province che verranno attraversate dai ciclisti: Catania, Siracusa e Ragusa. Da segnalare il fondo in pavé presente in diversi passaggi cittadini.
Il traguardo di Caltagirone è inedito nella storia del Giro.
Favoriti? Difficile fare nomi. Il finale, come detto, è da classica del nord, ma qualche scalatore potrebbe cercare di guadagnare tempo su Dumoulin, in un arrivo non adatto alle sue caratteristiche.
Classifica maglia rosa dopo la terza tappa
- Rohan Dennis (Aus) 9h 5′ 30′
- Dumoulin (Ola) a 1”
- Goncalves (Por) a 13”
- Dowsett (Gb) a 17”
- Bilbao (Spa) a 19”
- Yates (Gb) a 21”
- Schachmann (Ger) a 22”
- Martin (Ger) a 28”
- Pozzovivo (Ita) a 28”
- Betancur (Col) a 28”