Giro d’Italia 2018, l’ottava tappa: vince Carapaz la prima volta per un ecuadoriano, Yates resta in rosa
Secondo arrivo in salita del Circo Rosa 2018
Giro d’Italia 2018 | Ottava tappa
È Richard Carapaz il vincitore dell’ottava tappa del Giro d’Italia 2018 (Praia a Mare – Montevergine 209 km).
Il ciclista della Movistar ha preceduto Davide Formolo, secondo, e Thibaut Pinot, terzo, negli ultimi 2 km.
Richard Carapaz è il primo ecuadoriano a vincere una tappa al Giro d’Italia.
Quarto Enrico Battaglin; la maglia rosa resta del britannico Simon Yates, quinto davanti a Domenico Pozzovivo e al colombiano Esteban Chavez.
Domenica la nona tappa da Pesco Sannita a Campo Imperatore (Gran Sasso).
- Simon Yates (Gb) 31h 43′ 12”
- Dumoulin (Ola) a 16”
- Chaves (Col) a 26”
- Pinot (Fra) a 41”
- Pozzovivo (Ita) a 43”
- Dennis (Aus) a 53”
- Bilbao (Spa) a 1′ 03”
- Froome (Ken) a 1′ 06”
- Bennet (Irl) a 1′ 10”
- Aru (Ita) a 1′ 11”
Presentazione tappa
Si riparte. Archiviata la settima tappa del Giro d’Italia 2018, è già tempo di tornare in sella. Oggi, 12 maggio, tocca all’ottava tappa: da Praia a Mare a Montevergine di Mercogliano.
Si preannuncia una gara particolarmente avvincente e appassionante che regalerà grande spettacolo. Previsto il secondo arrivo in salita di questa corsa rosa, dopo quello sull’Etna che ha visto trionfare Chaves e conquistare la maglia rosa a Yates. Tracciato che quindi potrebbe scombussolare ulteriormente la classifica generale.
Ben tre le regioni toccate da questa tappa: Calabria, Basilicata e Campania. Quattro le province: Cosenza, Potenza, Salerno e Avellino.
Alle 12 la partenza da Praia a Mare, poi l’attraversamento di Castrocucco e Maratea prima di entrare nella provincia di Salerno dove il gruppo abbraccerà il calore degli abitanti di Sapri, Policastro Bussentino, Agropoli, Paestum, Ponte Fiume Sele, Isola Verde, Salerno, Baronissi e Mercato San Severino, poi l’ingresso nella provincia di Avellino: Montoro, Celzi, Bellizzi Irpino, Torrette, Mercogliano, Ospedaletto d’Alpinolo e il gran finale a Montevergine di Mercogliano.
Tappa non delle più dure (i dislivelli non sono quelli dolomitici o dell’Etna), ma che comunque potrebbe riservare qualche sorpresa in classifica generale dove il britannico Simon Yates mantiene la maglia rosa con 16 secondi di vantaggio su Dumulin e ventisei su Chaves.
Per la vittoria di tappa attenzione, oltre agli scalatori, ai corridori da classiche come Wellens, già maglia rosa in questo giro.
- Simon Yates (Gb) 26h 31′ 30”
- Dumoulin (Ola) a 16”
- Chaves (Col) a 26”
- Pozzovivo (Ita) a 43”
- Pinot (Fra) a 45”
- Dennis (Aus) a 53”
- Bilbao (Spa) a 1′ 03”
- Froome (Ken) a 1′ 10”
- Bennet (Irl) a 1′ 11”
- Aru (Ita) a 1′ 12”