Giro d’Italia 2018, decima tappa: vince Mohoric. Yates resta in rosa
Crollo Chaves: oltre 25 minuti di ritardo dal vincitore
Giro d’Italia 2018 | Decima tappa
Tappa bagnata, tappa fortunata. O almeno lo è stata per Matej Mohoric. E’ stato lui a tagliare per primo il traguardo della decima tappa (da Penne a Gualdo Tadino, 239 chilometri). Non solo fortuna però: il giovane sloveno è stato infatti bravissimo a vincere la volata a due con il tedesco Nico Denz centrando il trionfo in coda a una pazza giornata.
Il gruppo, regolato da Sam Bennett (terzo), è arrivato con 34’’ di ritardo. Tutti insieme i big tranne Esteban Chaves, in difficoltà sin dalla prima salita. Il colombiano ha accusato un ritardo abissale, oltre 25 minuti, che gli fa perdere il secondo posto in classifica e anche i sogni di vittoria al Giro.
Resta invece in rosa Simon Yates con 41’’ su Dumoulin e 46’’ su Pinot.
- Simon Yates (Gb) 43h 42’ 38”
- Dumoulin (Ola) a 41”
- Pinot (Fra) a 46”
- Pozzovivo (Ita) a 1′
- Carapaz (Ecu) a 1′ 23”
- Bennett (Aus) a 1′ 36”
- Dennis (Aus) a 2′ 08”
- Bilbao (Spa) a 2′ 08”
- Woods (Can) a 2′ 28”
- Froome (Gb) a 2′ 30”
Presentazione tappa
Oggi, martedì 15 maggio, dopo una giornata di riposo, tornerà il Giro d’Italia 2018. In programma la decima tappa, la più lunga di questa edizione. Si andrà da Penne a Gualdo Tadino (239 chilometri). Percorso che attraverserà l’Appennino con diverse brevi salite. Il finale, però, sarà pianeggiante e adatto ai velocisti.
Favorito Elia Viviani. L’italiano cercherà il tris a questo Giro, attenzione però anche a Bennett dato in grande forma. Difficile che possa cambiare qualcosa nella classifica generale dove comanda il britannico Simon Yates.
Il via della tappa sarà fissato alle ore 10.55 da Penne e, dopo una manciata di chilometri si inizierà a salire verso il primo GPM di giornata. I corridori si troveranno poi davanti la salita di Fonte della Creta (2ª categoria). Le pendenze medie saranno intorno al 6%, con il tratto centrale che proporrà pendenze massime al 12%.
Arrivati in cima a quota 1.254 metri, ci sarà la discesa verso San Rustico, dopodiché si tornerà a salire verso Bruzzolana, dove troveremo un altro GPM (3ª categoria).
Si transiterà poi a Teramo, dove sarà piazzato il primo traguardo volante di giornata. Poi Ascoli Piceno e Sarnano, dove troveremo il secondo traguardo volante.
Prima di affrontare il GPM di Annifo (4ª categoria), si transiterà da Muccia e Colfiorito. La successiva discesa porterà a Nocera Umbra e, dopo aver toccato l’abitato di Gaifana, ci si dirigerà verso il traguardo di Gualdo Tadino. I chilometri conclusivi saranno pianeggianti e prevalentemente su rettilinei ampi.
- Simon Yates (Gb) 37h 37’ 15”
- Chaves (Col) a 32”
- Dumoulin (Ola) a 38”
- Pinot (Fra) a 45”
- Pozzovivo (Ita) a 57”
- Carapaz (Ecu) a 1′ 20”
- Bennett (Aus) a 1′ 33”
- Dennis (Aus) a 2′ 05”
- Bilbao (Spa) a 2′ 05”
- Woods (Can) a 2′ 25”