Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Sport

Giro d’Italia 2020, tredicesima tappa: Diego Ulissi sale sull’ottovolante

Immagine di copertina

Diego Ulissi (UAE Team Emirates) ha vinto la sua seconda tappa al Giro d’Italia 2020, l’ottava in assoluto della sua carriera. Il ciclista di Donoratico ha prevalso allo sprint su un gruppo ristretto al termine della 13ma frazione che portava la carovana rosa da Cervia a Monselice attraverso 188 km. Il portoghese Joao Almeida (Deceuninck Quick Step), giunto secondo davanti all’austriaco Patrick Konrad (Bora – Hansgrohe), ha conservato la maglia rosa portando, grazie all’abbuono di sei secondi, il suo vantaggio a 40” sull’olandese Wilco Kelderman (Team Sunweb) ed a 43” sullo spagnolo Pello Bilbao (Bahrian McLaren).

La tappa ha seguito un copione facilmente prevedibile. In partenza è andata via una fuga composta da sette corridori:  Simone Ravanelli e Simon Pellaud (Androni-Giocattoli), Harm Vanhoucke (Lotto-Soudal), Alessandro Tonelli (Bardiani), Lorenzo Rota (Vini-Zabù), Rodrigo Contreras (Astana) e Geoffrey Bouchard (Ag2r). Nello spazio di 20 chilometri i fuggitivi hanno guadagnato tre minuti. A questo punto il gruppo si è destato, cominciando lentamente ad erodere il vantaggio degli attaccanti.

La corsa entrava nel vivo al km 155, all’imbocco del GPM di quarta categoria di Roccolo. Peter Sagan (Bora – Hansgrohe) schierava davanti il suo gregario Matteo Fabbro con il chiaro intento di mettere in difficoltà la maglia ciclamino, Arnaud Démare (Groupama – FDJ). Il transalpino cedeva vistosamente. Intanto, davanti restavano soli Bouchard e Tonelli. La discesa portava ad un temporaneo ricompattamento del plotone prima dell’inizio della seconda salita, Calaone, ai meno 20 dal traguardo. Ripetendo l’azione vincente di Agrigento, Valerio Conti (UAE Team Emirates), con a ruota il compagno Diego Ulissi, produceva uno scatto devastante che frantumava il gruppo.

Bouchard e Tonelli venivano fagocitati. Nessun uomo di classifica andava in difficoltà e, soprattutto, mostrava grande coesione la Deceuninck Quick Step, forte di ben quattro unità nel gruppo di 20 che si formava al comando al termine dell’ascesa. La maglia rosa prendeva, a questo punto, il comando delle operazioni, intravedendo la possibilità di rimpinguare il vantaggio in classifica, se non addirittura di vincere la frazione. A nulla serviva il disperato tentativo di rientro di Sagan, che aveva perso 15” sull’ultima salita, di fronte all’azione coordinata del Wolfpack. Lo sprint vedeva Ulissi primeggiare di una ruota su Almeyda e Konrad.

Domani va in scena una tappa a cinque stelle: il wine stage di questo Giro d’Italia. La crono del prosecco, 34 km di saliscendi da Conegliano a Valdobbiadene, dovrebbe dare una bella rimescolata alla classifica. Sulla carta, sembrerebbe l’occasione per Almeyda per allungare in graduatoria. La tappa di domani, tuttavia, va considerata anche in funzione di quella di domenica che si concluderà a Piancavallo, comprendente ben quattro GPM. In tal senso, i corridori dovranno calibrare bene le energie.

Speciale Giro d’Italia 2020: la cronaca di Simone Gambino su TPI 

Ti potrebbe interessare
Sport / Tour de France 2024, 16esima tappa: Philipsen pareggia il conto e riapre la lotta per la maglia verde
Sport / Malagò a TPI: “Bochicchio? Era un incantatore di serpenti e io non sono stato un serpente”
Sport / Malagò a TPI: “Tregua olimpica? La speranza è l’ultima a morire ma finora i leader mondiali non hanno cavato un ragno dal buco”
Ti potrebbe interessare
Sport / Tour de France 2024, 16esima tappa: Philipsen pareggia il conto e riapre la lotta per la maglia verde
Sport / Malagò a TPI: “Bochicchio? Era un incantatore di serpenti e io non sono stato un serpente”
Sport / Malagò a TPI: “Tregua olimpica? La speranza è l’ultima a morire ma finora i leader mondiali non hanno cavato un ragno dal buco”
Sport / Malagò a TPI: “Solo in Italia costruire stadi è un calvario. Gualtieri? È serio, oggi è percepito meglio di prima”
Sport / Malagò a TPI: “Soldi a un senatore da uno Stato straniero? Io non lo farei”
Sport / Malagò a TPI: “Ai Giochi di Parigi per fare ancora meglio di Tokyo. I ritardi di Milano-Cortina? Non dipendono dal Coni ma dalla politica. All’Italia serve lo Ius soli sportivo”
Sport / Il coming out di Ralf Schumacher: "Condividere la vita con un compagno è la cosa più bella"
Sport / Tour de France 2024: Tadej dà lezione di ciclismo al Plateau de Beille
Sport / Spagna Inghilterra streaming e diretta tv: dove vedere la finale di Euro 2024
Sport / Tour de France 2024: Tadej si toglie un sassolino