Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Sport

Lega Calcio, il presidente Miccichè si dimette

Immagine di copertina
Gaetano Miccichè. Foto Ansa

Gaetano Miccichè lascia la presidenza della Lega Calcio. Secondo quanto riporta l’Ansa, il numero uno della Serie A ha appena comunicato ai suoi più stretti collaboratori e alle istituzioni di vertice dello sport la sua decisione di dimettersi da presidente della Lega.

Nell’ottobre scorso la Procura della federcalcio aveva aperto un’indagine sulla regolarità del voto dell’assemblea di Lega della Serie A del marzo 2018, guidata dall’allora commissario Giovanni Malagò, nella quale fu eletto presidente Gaetano Miccichè.

A nulla è valso il tentativo di molti presidenti di convincerlo a ripensarci. Micciché, 69 anni, era alla presidenza della Lega Serie A dal 19 marzo 2018.

”Desidero annunciare, con questa dichiarazione, le mie immediate dimissioni dalla carica di presidente della Lega Serie A – le parole di Miccichè in una nota -. Le indiscrezioni di oggi apparse sui giornali relative alla chiusura dell’istruttoria sulla mia nomina avvenuta venti mesi fa e al suo possibile esito sono inaccettabili e mi impongono questa decisione”.

”Sono stato chiamato in Lega con dichiarazioni unanimi di voto e gli ho dedicato molto tempo ed energie – ha proseguito -. Ho trovato una Lega commissariata completamente disorganizzata e che non aveva nemmeno la parvenza di una realtà efficiente. Tutti insieme, perché nessuno ha sollevato la benché minima obiezione in 20 mesi e le delibere che abbiamo preso sono state tutte all’unanimità, abbiamo preso una serie numerosa di iniziative che andavano nella giusta direzione”.

”Ho lavorato in questi mesi per la trasformazione del calcio, aggiungendo ai valori agonistici e sportivi quelli di credibilità societaria economica e prospettica. Ciò è indispensabile e propedeutico per l’arrivo di nuovi e seri investitori, nuove e grandi corporation in qualità di sponsor, nuova credibilità nei mercati finanziari”.

Ti potrebbe interessare
Sport / Tour de France 2024, 16esima tappa: Philipsen pareggia il conto e riapre la lotta per la maglia verde
Sport / Malagò a TPI: “Bochicchio? Era un incantatore di serpenti e io non sono stato un serpente”
Sport / Malagò a TPI: “Tregua olimpica? La speranza è l’ultima a morire ma finora i leader mondiali non hanno cavato un ragno dal buco”
Ti potrebbe interessare
Sport / Tour de France 2024, 16esima tappa: Philipsen pareggia il conto e riapre la lotta per la maglia verde
Sport / Malagò a TPI: “Bochicchio? Era un incantatore di serpenti e io non sono stato un serpente”
Sport / Malagò a TPI: “Tregua olimpica? La speranza è l’ultima a morire ma finora i leader mondiali non hanno cavato un ragno dal buco”
Sport / Malagò a TPI: “Solo in Italia costruire stadi è un calvario. Gualtieri? È serio, oggi è percepito meglio di prima”
Sport / Malagò a TPI: “Soldi a un senatore da uno Stato straniero? Io non lo farei”
Sport / Malagò a TPI: “Ai Giochi di Parigi per fare ancora meglio di Tokyo. I ritardi di Milano-Cortina? Non dipendono dal Coni ma dalla politica. All’Italia serve lo Ius soli sportivo”
Sport / Il coming out di Ralf Schumacher: "Condividere la vita con un compagno è la cosa più bella"
Sport / Tour de France 2024: Tadej dà lezione di ciclismo al Plateau de Beille
Sport / Spagna Inghilterra streaming e diretta tv: dove vedere la finale di Euro 2024
Sport / Tour de France 2024: Tadej si toglie un sassolino