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Focus Germania: Kroos e Nagelsmann alla guida di un gruppo giovane

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C’era un tempo la Germania, una nazionale che poteva vincere qualsiasi competizione, e che via via negli anni è andata perdendosi. Ma sembra essere tornata, animata da uno spirito capace di mixare gioventù ed esperienza: ovvero la formula magica che, da sempre, è la base per aprire un nuovo ciclo e per portare a casa i trofei che contano, come il prossimo Europeo. Certo, con le nazionali il discorso si complica, anche per via del poco tempo che i commissari tecnici hanno per creare un gruppo coeso e che parli la stessa lingua calcistica. Nagelsmann sembra esserci riuscito, anche se come sempre sarà il campo a dare il verdetto finale.

Giovane ma forte: la Germania fa paura

Attualmente la Germania viene considerata come una delle grandi favorite dagli esperti del settore, rispettivamente dopo l’Inghilterra e la Francia. Anche i portali web che si occupano di scommesse Europei la indicano come potenziale vincitrice della competizione, ed è un segnale importante, visto che si basa su numeri, analisi e dati statistici. Innanzitutto gioca in casa, dato che Euro2024 verrà organizzata proprio in terra tedesca, e in secondo luogo la nazionale teutonica può contare – come detto – su una formula vincente (anche se finora soltanto sulla carta).

Dopo l’eliminazione agli ottavi di Euro2020, e dopo le clamorose debacle durante le ultime due edizioni dei Mondiali, la Germania sembra decisa a riprendersi l’antico splendore che le spetta. Ci proverà contando sull’esperienza dei suoi senatori, e sui giovani in rampa di lancio. Partendo dai primi, non potremmo non citare Toni Kroos, tornato in nazionale dopo 3 anni di assenza, e convinto proprio dal commissario tecnico Nagelsmann. Un altro “giovane vecchio” intramontabile è Neuer, il capitano che difenderà ancora una volta i pali della selezione tedesca.

Altri giocatori d’esperienza convocati dal tecnico? Il difensore ex Roma Rudiger, insieme a Gundogan e Kimmich, centrocampista difensivo del Bayern. Fra le sorprese principali troviamo la mancata convocazione di Hummels, autentico trascinatore del Borussia Dortmund, che fra le altre cose si libererà a zero questa estate (pare che Milan e Juve siano sulle sue tracce). Per quel che riguarda i giovani, ecco Kai Havertz dell’Arsenal, insieme a Jamal Musiala del Bayern Monaco, che viene considerato come uno dei potenziali crack di questo Europeo targato 2024. Inoltre, non dimentichiamoci che lo stesso Nagelsmann ha soltanto 36 anni, pur avendo già un’esperienza notevole.

Quali sono i possibili limiti della Germania?

La Germania è forte ovunque, ma c’è un reparto che ad oggi manca di qualcosa. Si parla nello specifico dell’attacco, considerando che i tedeschi non possono contare su una vera prima punta, pur essendo presenti nomi di spessore come Muller. Il ruolo di “falso nueve” verrà con tutta probabilità svolto da Niclas Fullkrug, ma saranno le fasce offensive a dover fare la differenza, con le folli accelerazioni di Sane da un lato e la verve di Kai Havertz dall’altro. Senza dimenticare la presenza di alcuni calciatori offensivi come Deniz Undav, che non partirà titolare ma che potrebbe cambiare il match entrando a partita in corso.

 

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