Doping, chiesti 4 anni di squalifica per Paul Pogba
Doping, chiesti 4 anni di squalifica per Paul Pogba
La procura nazionale antidoping ha chiesto quattro anni di squalifica per Paul Pogba. Il giocatore della Juventus era risultato positivo a un controllo antidoping dopo la prima partita di campionato, disputata il 20 agosto scorso contro l’Udinese. Le controanalisi avevano confermato l’esito del controllo sul centrocampista, che non era sceso sul campo dello stadio Friuli.
Prima della sospensione arrivata il 12 settembre il 30enne francese è è stato impiegato per una manciata di minuti in Juventus-Bologna (1-1) e in Empoli Juventus, rispettivamente la seconda e la terza giornata di campionato. Contro il Bologna è entrato in campo al 21esimo del secondo tempo e nella partita successiva è subentrato al 16esimo della ripresa, terminando il match con un lieve problema muscolare. Il 5 ottobre scorso sono state eseguite le controanalisi al laboratorio dell’Acqua Acetosa, che ha confermato la positività.
Pogba, secondo le ricostruzioni, avrebbe assunto la sostanza dopante per errore, prendendo un integratore consigliato da un medico amico senza consultare la Juventus e lo staff medico del club.
Per il vincitore della coppa del mondo del 2018 questa sarebbe dovuta essere la stagione del riscatto, dopo i problemi muscolari che hanno falcidiato il primo anno del suo ritorno in bianconero.