Dazn non funziona: ecco cosa sta succedendo e come richiedere il rimborso
Dazn non funziona: ecco cosa sta succedendo | Rimborso
Dazn non funziona. Il servizio di streaming di eventi sportivi ha smesso di funzionare poco prima delle 18 di domenica 14 agosto. Diverse le segnalazioni del malfunzionamento di Dazn da parte degli utenti su Twitter. I problemi di funzionamento della piattaforma sono stati registrati anche fuori dall’Italia. Alcuni utenti non riescono ad aprire l’app.
Il servizio di streaming di eventi sportivi Dazn non funziona da ieri. Il malfunzionamento è infatti iniziato nella giornata del 13 agosto, prima giornata di campionato. Le prime segnalazioni da parte degli utenti Twitter sono arrivate nella mattinata e anche ieri, a partire dalle 18, sono aumentate fino a toccare quota 1.050.
Alcuni utenti stanno attualmente riscontrando problemi di accesso sulla nostra piattaforma. Stiamo lavorando duramente per trovare il prima possibile una soluzione e ci scusiamo per l’inconveniente.
Team DAZN pic.twitter.com/TI4WzUAShg
— DAZN Italia (@DAZN_IT) August 14, 2022
Il comunicato ufficiale di Dazn | Ecco cosa sta succedendo
L’OTT ha diffuso una comunicazione ufficiale attraverso i propri social network. “Alcuni utenti stanno attualmente riscontrando problemi di accesso sulla nostra piattaforma – si legge sul profilo ufficiale di Dazn Italia -. Stiamo lavorando duramente per trovare il prima possibile una soluzione e ci scusiamo per l’inconveniente”. Le segnalazioni dei down, in ogni caso, si sono moltiplicate anche negli altri Paesi dove Dazn è attivo.
Sono ancora da chiarire le cause del problema che ha visto l’interruzione del servizio per alcuni utenti dell’OTT. Occorrerà valutare come si comporterà, adesso, Dazn. Ricordiamo i criteri per chiedere il rimborso: se, durante la visione di un evento, ci saranno più di 3 disconnessioni, allora si potrà chiedere un rimborso; se l’accesso alla piattaforma o all’evento fallisce per più di cinque volte, allora si potrà chiedere un rimborso; se anche ci fossero meno di tre interruzioni, ma queste dovessero essere complessivamente più lunghe di 270 secondi sul tempo dell’evento, allora si avrà diritto al rimborso.