Morto Carlo Mazzone: lo storico allenatore aveva 86 anni
Morto Carlo Mazzone: lo storico allenatore aveva 86 anni
E’ morto Carlo Mazzone. Lo storico allenatore, tra le altre di Roma e Brescia, aveva 86 anni e si è spento oggi, 19 agosto 2023, nella sua Ascoli. Una carriera lunghissima sulle panchine di serie A. Era uno dei tecnici più amati e apprezzati. Conosciuto come Sor Carletto o Sor Magara, era il detentore di record di panchine in Serie A: 792 ufficiali, 797 considerando i cinque spareggi. Nel 2019 gli è stata intitolata la nuova tribuna Est dello Stadio Cino e Lillo Del Duca di Ascoli Piceno, e nello stesso anno è stato inserito nella Hall of Fame del calcio italiano.
E’ entrata nella storia la sua reazione durante un derby Brescia-Atalanta in cui corse sotto la curva degli ultrà avversari per festeggiare, trattenuto a stento dai suoi collaboratori. Era molto amato anche dai tifosi della Roma che aveva allenato in carriera.
Biografia
Carlo Mazzone (Roma, 19 marzo 1937-Ascoli, 19 agosto 2023) è stato un ex allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore. Detiene il record di panchine in Serie A, con 792 panchine ufficiali (797 se si considerano anche i 5 spareggi). Mazzone ha allenato ininterrottamente per circa 38 anni e ha stabilito il record di panchine nella storia del calcio italiano, con 1.278 panchine ufficiali. Nel 2009, in occasione della finale di Champions League tra Barcellona e Manchester Utd, fu invitato alla partita da Josep Guardiola, allenatore del Barcellona e suo ex giocatore nel Brescia: Mazzone accettò volentieri dichiarando apertamente di tifare per la squadra spagnola. Guardiola, al termine della partita, dedicò la vittoria a Paolo Maldini, ritiratosi da poco, e proprio al suo maestro Carlo Mazzone, dicendosi orgoglioso di averlo avuto come tecnico, nonché di ispirarsi al suo credo calcistico.
Il 2 novembre 2022 è uscito su Prime Video il docufilm su Mazzone Come un padre, di Alessio Di Cosimo con interviste, tra gli altri, a diversi suoi giocatori come Roberto Baggio, Marco Materazzi, Pep Guardiola, Francesco Totti, Andrea Pirlo, Giuseppe Giannini, Giuseppe Signori, Dario Hubner, Gigi Di Biagio, Claudio Ranieri e i gemelli Antonio ed Emanuele Filippini.